Mestre in Centro, cinquantanove giorni di eventi

Sabato 30 agosto prenderà l’avvio la terza edizione di Mestre in Centro, il programma di eventi che tradizionalmente sono previsti in occasione della ricorrenza del Patrono, San Michele Arcangelo. Per cinquantanove giorni, fino al 27 ottobre, il centro di Mestre diventerà uno “spazio eventi” all’aperto che ospiterà fiere, mercati, musica, incontri con l’autore e l’edizione 2014 del Festival della Politica. Ad aprire il programma di Mestre in Centro sarà la Banda Osiris, che si cimenterà in un doppio appuntamento: alle ore 18.00, in piazzetta Pellicani, i quattro musicisti presenteranno il libro “Le dolenti note. Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti”; alle 21.00 in via Palazzo, la stessa Banda presenterà lo spettacolo gratuito tratto dallo stesso libro. Il calendario di Mestre in Centro propone poi già dal giorno successivo incontri con scrittrici e scrittori, che si susseguiranno fino al 27 ottobre, quasi uno al giorno, in piazzetta Pellicani. Il 31 agosto sarà la volta di Piero Dolfles, il critico letterario protagonista della trasmissione Rai “Per un pugno di libri”; il 1 settembre l’ospite sarà Gianni Mura, il 2 interverrà il direttore di Famiglia Cristiana Don Antonio Sciortino, il 3 Chiara Valerio mentre il 4 settembre toccherà a Manuel De Sica, reduce dalla 71° Mostra del Cinema di Venezia, dove presenterà il film del padre “Umberto D”, restaurato per l’occasione. Il fine settimana si apre venerdì 5 settembre con Flavio Caroli, conosciuto dal grande pubblico come ospite fisso della trasmissione di  Fabio Fazio “Che tempo che fa”. Sabato 6 settembre Valerio Massimo Manfredi presenterà il suo ultimo lavoro “L’oste dell’ultima ora”. La prima settimana si chiuderà domenica 7 settembre con la presenza di Marco Imarisio, inviato di punta del Corriere della Sera e autore del libro “Italia ventunesimo secolo. Volti e storie degli anni dell’abisso”. “ Si tratta di un piccolo anticipo – ha dichiarato il sub-commissario Sergio Pomponio – del corposo programma che presenteremo nelle prossime settimane. Per due mesi Mestre sarà al centro di incontri, dibattiti e più in generale di iniziative socio-culturali, in grado di coinvolgere non solo i mestrini, ma anche i cittadini di tutta la provincia. Mestre in Centro con le sue proposte ampie e articolate, popolari e colte, con un’offerta attenta a tutte le età – ha concluso Pomponio – dimostra come la città sia vitale e si proponga sempre di più come un’area perno nel futuro assetto metropolitano”.