Conferenza sulle mummie dell’Alaska al Museo Archeologico di Bolzano

Mercoledì 23 luglio, alle ore 18, al Museo Archeologico dell’Alto Adige l’esperto di mummie americano, Michael W. Zimmerman, parlerà dei ritrovamenti di mummie dei ghiacci dell’Alaska appartenenti alla cultura Inuit, presentando le proprie ricerche effettuate sul campo. In lingua inglese, ingresso libero.

Mercoledì 23 luglio, alle ore 18, il paleopatologo ed esperto di mummie americano, Michael W. Zimmerman, terrà al Museo Archeologico dell’Alto Adige una conferenza sulle mummie ghiacciate dell’Alaska.

In passato nello stato federale più settentrionale degli Stati Uniti d’America sono stati effettuati diversi ritrovamenti di mummie naturali di appartenenti agli Inuit che erano stati inumati.

Come medico e esperto di mummie, Zimmerman ha effettuato diverse indagini scientifiche su mummie ritrovate in Alaska. Nell’ambito della mostra temporanea “FROZEN STORIES. Reperti e storie dai ghiacciai alpini”, presenterà i risultati delle sue ricerche e le specificità della cultura Inuit.

In collaborazione con le comunità Inuit, Zimmerman ha acquisito ampie conoscenze sulla vita di degli Inuit, sui loro luoghi di sepoltura nonché sulle malattie di cui in passato morivano. Similmente a Ötzi, molti Inuit portano dei tatuaggi sulla pelle. Lo scopo è presumibilmente ornamentale.

Grazie al ghiaccio, che ha permesso la loro conservazione, oggi possiamo vedere ancora corpi, ornamenti e vestiti degli Inuit e gettare uno sguardo sul loro modo di vivere.

La conferenza si terrà in lingua inglese. L’ingresso è libero.