Potenza, Dc – Libertas su analisi Caritas italiana

“Facciamo nostro l’appello della Caritas: il Governo deve decidere se fare della povertà una priorità. E aggiungiamo anche la Regione, alle prese con l’approvazione della programmazione comunitaria dei fondi Ue 2014-2020, deve fare una chiara e netta scelta di campo dalla parte delle famiglie in crescente stato di povertà assoluta”. A sostenerlo è una nota della Dc -Libertas della Basilicata a firma del segretario regionale Giuseppe Potenza. “L’analisi della Caritas italiana nel suo primo Rapporto annuale sulle politiche contro le povertà presentato oggi a Roma – è scritto nella nota – non consente più sottovalutazioni e misure caritatevoli. La povertà in Italia è raddoppiata rispetto agli anni precedenti alla crisi, ma il futuro (se non si interviene), non è roseo: neanche con la crescita economica la povertà tornerà ai livelli pre-crisi. E con l’introduzione del cosiddetto “bonus di 80 euro mensili” da parte del Governo Renzi per 8 mesi (da maggio a dicembre 2014) riservato ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito imponibile compreso tra 8.145 e 24mila euro, il beneficio è andato a circa una famiglia in povertà assoluta su quattro: si tratta per lo più di nuclei con un solo reddito da lavoro e numerosi figli. Per quanto riguarda invece la Regione non si può più pensare al Programma Copes e a provvedimenti tampone. E’ matura la proposta di introduzione di un reddito sociale che innanzitutto ridia dignità alle persone in difficoltà persino a garantire un pasto completo al giorno al proprio nucleo familiare, contribuendo come invita a fare la Caritas a costruire contesti più giusti ed accoglienti, contemperando l’impegno di carità e il dovere di giustizia”.