Modena, al Policlinico ostetriche assunte in ordine alfabetico

L’assunzione “in ordine alfabetico” di sette ostetriche al policlinico di Modena, disposta dall’azienda sanitaria sulla base di una delibera recentemente adottata, è al centro di un’interrogazione di Silvia Noè (Udc).

La consigliera riferisce che il policlinico di Modena, “a causa di un’improcrastinabile carenza di organico”, ha bandito un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di sette ostetriche al quale hanno partecipato 930 canditati. Non essendoci stato modo di esaminare i curricula, l’azienda avrebbe comunicato a tutti i partecipanti che, data l’urgenza della situazione – e la mancanza di una graduatoria, dato che il bando era ancora aperto –  i sette posti a disposizione sarebbero stati assegnati “in ordine alfabetico ai primi sette, che potranno così lavorare per quattro mesi, fino all’immissione in servizio degli idonei assunti dalla futura graduatoria di avviso pubblico”.

Noè chiede pertanto se, trattandosi di posti di lavoro pubblici, l’assunzione in base all’ordine alfabetico possa rispondere a criteri di correttezza, equità e di garanzia di effettiva qualità per un servizio estremamente sensibile offerto da una pubblica amministrazione. Noè vuole anche sapere quali sono le motivazioni che hanno portato l’azienda ospedaliera modenese ad intervenire “con un presunto ritardo” e conseguentemente “con una procedura d’urgenza per la copertura dei posti in questione”.