Gioia Tauro, eventuale rilascio sostanze chimiche monitoraggio dei pompieri

La possibilità che accada durante il trasbordo il 2 luglio delle armi siriane nel porto di Gioia Tauro sarà immediatamente rilevata da un apposito presidio dei Vigili del fuoco, attrezzato con speciali strumenti tra cui un’apparecchiatura Sigis 2 data in dotazione dal Ministero dell’Interno.

E’ quanto è stato assicurato dalla Prefettura di Reggio Calabria in una nota in cui ha riferito della riunione tecnica di coordinamento svoltasi in vista delle operazioni di trasbordo.