Una nuova opportunità per i lavoratori bresciani in CIGS o in mobilità

“L’attivazione a Brescia, a partire dal prossimo autunno, del call center per il servizio del Numero Unico di Emergenza Europeo (NUE)112 offrirà ai lavoratori bresciani attualmente in CIGS o in mobilità una nuova importante opportunità di integrazione del proprio reddito”. Ad annunciarlo l’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Brescia Giorgio Bontempi nel corso dell’odierna conferenza stampa di presentazione del bando per il “reclutamento di almeno 12 lavoratori socialmente utili, in CGIS a zero ore e senza rotazione o in mobilità, per la realizzazione del progetto sperimentale del servizio emergenza 112 – sede di Brescia”.
Il Servizio NUE 112 garantisce un’unica “prima risposta” a tutte le chiamate di soccorso che ogni cittadino italiano o straniero, che si trova in Lombardia, può effettuare componendo gli attuali numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118)Gli operatori del Servizio classificano il tipo di emergenza, raccolgono in automatico tutte le informazioni rilevanti (localizzazione della chiamata e identificazione del chiamante) e le inoltrano alle centrali operative, di secondo livello, delle Amministrazioni competenti per la risoluzione dell’emergenza (Carabinieri, Polizia di Stato, Vigile del Fuoco e Soccorso Sanitario).
I call center NUE 112 previsti in Lombardia sono attualmente due: quello di Varese, attivo dal giugno del 2010, per le Province di Varese, Como, Lecco, Monza Brianza e Bergamo (popolazione servita: 3.732.582 abitanti ) e quello di Milano, attivo dal maggio 2013, per la Provincia di Milano (popolazione servita: 3.123.205 abitanti). Dal prossimo autunno sarà attivo presso la caserma San Gaetano anche quello di quello di Brescia, che servirà le Province di Brescia, Sondrio, Cremona, Mantova, Lodi e Pavia per una popolazione totale di 2.970.354 abitanti.
“Stante lo scenario attuale del mercato del lavoro sul territorio nazionale e regionale – ha spiegato Bontempi – Regione Lombardia e AREU hanno ritenuto di gestire l’ampliamento di tale servizio fruendo anche di professionalità attualmente in cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore e senza rotazione o in mobilità da inserire come lavoratori socialmente utili”.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 21 luglio 2014 presso uno dei Centri per l’Impiego della Provincia di Brescia, ai quali è anche possibile rivolgersi per tutte le informazioni relative al bando.