Il killer Bossetti frequentava la stessa palestra di Yara Gambirasio

Il muratore di 44 anni rientrava in un gruppo di sospetti per gli inquirenti. Secondo quanto si è appreso, nel provvedimento di fermo si contesterebbe il fatto che il cellulare di Bossetti è risultato tra quelli che avevano impegnato la cella della zona dove è stato trovato il cadavere, e nell’ora in cui sarebbe avvenuto l’omicidio. Il quarantenne, secondo l’accusa, si trovava in quella zona mentre Yara veniva uccisa. Anche la professione di Bossetti ha aumentato i sospetti su di lui. Questo a causa delle polveri di calce trovate sul corpo e, soprattutto, nelle vie respiratorie di Yara.

Pare che il presunto killer frequentasse anche la stessa palestra della tredicenne.