Renzi promette 15 mila nuovi posti di lavoro nella Pubblica Amministrazione

Il Premier dà un nuovo colpo di acceleratore e non nasconde la sua soddisfazione quando a sorpresa si presenta in sala stampa solo per illustrare per grandi linee i provvedimenti varati dal Cdm.

“Abbiamo approvato un bel pacchetto di interventi: decreto sulla scuola per assegnare quote di patto di stabilità, decreto sul processo telematico amministrativo entro il 2015, il decreto sull’identità digitale, il pin per avere accesso a intervento amministrativo”.

Tra le misure elencate dal Presidente del Consiglio:

– Le nomine per Consob, Agenzia Entrate, Istat, Enit, Anac

– Avviato l’esame del decreto legislativo sulla semplificazione fiscale con la dichiarazione precompilata che scatterà nel 2015.

– Ottenuto il consenso della conferenza Stato-Regioni e tutti gli ottomila i comuni avranno lo stesso modulo per la Scia e il permesso a costruire. Si tratta, ha spiegato Renzi, di un “modulo unico nazionale per tutti i Comuni, nella logica della semplificazione”.

– La riduzione del 50% del diritto camerale. Si tratta dei diritti annuali che le imprese pagano alle camere di commercio. E’ “un bel risparmio per le imprese”, dice Renzi.

– Il taglio del 10% per le bollette delle Pmi.

“Abbiamo approvato un ddl delega sulla Pa, il grosso delle misure sta qui”, ha spiegato Matteo Renzi in conferenza stampa. Con le misure varate dal Cdm “dimezziamo il monte ore dei permessi sindacali” nella Pa. Ci sono poi ”norme su ricambio generazionale, che permettono di creare 15 mila posti con la modifica dell’istituto del trattenimento in servizio. Ho letto critiche al testo, del tipo che si è snaturato e si è venuti meno agli obiettivi. Per me gli obiettivi ci sono, poi il Parlamento è sovrano”. Il consiglio dei ministri ha poi approvato le prime misure urgenti del Piano “#campolibero” che prevede azioni per giovani, lavoro, semplificazioni, competitività e sicurezza in campo agroalimentare. Lo annuncia il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.