Mausoleo di Romolo, riapre al pubblico dopo oltre venti anni

Mausoleo RomoloE’ stato riaperto al pubblico dopo oltre vent’anni, alla presenza del sindaco Ignazio Marino e del Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce, il Mausoleo di Romolo, situato all’interno del Circo di Massenzio sulla via Appia, uno dei complessi archeologici più pregevoli e imponenti della campagna romana.

Il Mausoleo fa parte dei tre edifici che compongono la Villa imperiale attribuita all’imperatore Massenzio(306-312 d.C.): il Mausoleo dinastico; il Circo, che è il monumento più conosciuto dell’intero complesso di Massenzio (lungo 513 metri e largo 92), ed i resti del Palazzo imperiale.

Il Mausoleo – un edificio a pianta circolare circondato da un imponente quadriportico che si apre direttamente sulla via Appia antica – era destinato alla sepoltura dei membri della famiglia imperiale, e quasi certamente ospitò le spoglie di Romolo, il giovane figlio dell’imperatore prematuramente scomparso (309 d.C.). Nel XVIII secolo fu costruito a ridosso del Mausoleo un casale che originariamente è stato utilizzato per lo sfruttamento agricolo del territorio ma che in seguito fu trasformato in palazzina padronale dalla famiglia Torlonia.

Il costo complessivo dei lavori di restauro, iniziati nel 2008 e realizzati con la supervisione tecnico-scientifica della Sovrintendenza Capitolina, ammonta a 873.000 euro. Ai lavori di recupero della struttura ha partecipato anche un gruppo di detenuti, attraverso un progetto di reinserimento del Ministero della Giustizia.

Il monumento potrà ora essere visitato da cittadini e turisti senza prenotazione.

“Sono orgoglioso di poter restituire, ai romani e ai milioni di turisti che ogni anno visitano Roma, un gioiello assoluto del nostro patrimonio archeologico. Dopo vent’anni – ha spiegato il Sindaco – è finalmente possibile tornare a visitare interamente questo complesso monumentale che contribuisce ad ampliare l’eccezionale offerta artistica della nostra città. È con operazioni come questa che l’amministrazione intende rilanciare l’unicità culturale di Roma Capitale nel panorama mondiale, aumentandone la competitività e dunque la ricchezza. Le opportunità di crescita economica del nostro territorio, infatti, risiedono anche nella valorizzazione dell’immenso patrimonio archeologico in nostro possesso. E certamente la riapertura del Mausoleo di Romolo può considerarsi come un ulteriore tassello verso la realizzazione dell’obiettivo più ambizioso che dobbiamo perseguire: la realizzazione del più grande parco archeologico del mondo, che dal centro di Roma, alle pendici del Campidoglio, si snoda fin qui sull’Appia. Stiamo lavorando con l’assessore alla Mobilità, Guido Improta, e già nei prossimi mesi abbiamo progettato una navetta che dall’area centrale del Colosseo possa condurre qui i turisti. Nelle prossime settimane saremo in grado di dare dei tempi più definiti”.