LGBT, l’Onda Pride parte dalla Capitale

Parte da Roma l’Onda Pride, la catena di 13 manifestazioni LGBT che tra giugno e luglio percorrerà tutta l’Italia per i diritti degli omosessuali e contro le discriminazioni di genere. Il 7 giugno, infatti, la Capitale ospita la XX edizione di Roma Pride, presentata questa mattina nei Musei Capitolini dall’assessore alle Pari Opportunità di Roma Capitale, Alessandra Cattoi, e dal vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.

La data romana anticipa la memoria dei moti di Stonewall (gli scontri a New York del 27-28 giugno 1969, considerati l’atto di nascita dei movimenti LGBT). Dopo Roma la mobilitazione si sposterà il 28 giugno in altre città italiane: Alghero, Bologna, Catania, Lecce, Milano, Napoli, Palermo, Perugina, Torino, Venezia. A chiudere l’Onda Pride saranno Siracusa il 5 luglio e Reggio Calabria il 19 luglio.

“Sarà una bellissima manifestazione – ha detto l’assessore Cattoi – a cui Roma Capitale parteciperà in prima persona con la presenza del sindaco Ignazio Marino, di alcuni assessori della Giunta, dell’Assemblea Capitolina e di alcuni Municipi”. L’assessore Cattoi, nel corso della presentazione, ha voluto ribadire l’impegno di Roma Capitale sul tema dei diritti LGBT, ricordando alcune iniziative come “campagne di sensibilizzazione sulla lotta all’Aids, tavoli di confronto e, ancora, la bandiera arcobaleno che a  lungo ha sventolato sul palazzo del Campidoglio e sugli edifici di molti Municipi”.