I lavoratori della SOL di Piombino chiedono attenzione alle istituzioni

Lavoratori e rappresentanti sindacali della SOL di Piombino, che produce gas tecnici, si sono incontrati oggi pomeriggio con l’assessore regionale al lavoro, la Provincia di Livorno e il Comune di Piombino per un confronto con le istituzioni sulle possibili, preoccupanti ripercussioni sull’azienda derivanti dalla crisi della Lucchini.

La rappresentanza della SOL ha chiesto alle istituzioni attenzione e conforto in vista del confronto con la proprietà sulle prospettive di mantenimento della produzione a Piombino, e un intervento per un eventuale e temporaneo utilizzo di ammortizzatori sociali.

L’assessore al lavoro, d’intesa con gli enti locali, ha condiviso tale preoccupazione, sottolineando che il processo di riorganizzazione dello stabilimento Lucchini è oggi in una fase di passaggio molto delicata, che può determinare ripercussioni su Sol; ma anche che il progetto di riconversione presente nell’accordo di programma potrebbe aprire nuove prospettive per la stessa Sol.

In tal senso e si è impegnato ad un contatto con la direzione aziendale sin dai prossimi giorni, prima dell’incontro già previsto ai primi della prossima settimana con le organizzazioni sindacali. Secondo i risultati di tale incontro, l’assessore valuterà anche la convocazione dell’azienda per l’apertura di un confronto con le istituzioni sulle prospettive industriali.