Ursini: Affidato figlio della Calabria migliore. All’orafo crotonese la Medaglia del Senato del Premio Alda Merini dell’Accademia dei Bronzi

 “Affidato è un indiscusso e conclamato protagonista dell’eccellenza calabrese nel mondo. Le sue creazioni racchiudono, come scrigni di rara eleganza, la grande tradizione sapienziale bizantina e magno-greca coniugata a linee moderne di stile inconfondibile e unico. La sua grande passione per l’arte sacra l’ha reso interlocutore privilegiato di Giovanni Paolo II, prima, di Benedetto XVI, poi, e Papa Francesco, ora, ma anche di illustri personaggi del mondo della canzone e del cinema. I suoi gioielli sono gocce di tempo inviate come messaggeri sui percorsi della vita per testimoniare il genio del bello e dell’armonia. L’attribuzione della Medaglia del Presidente del Senato vuole significare, ad un tempo, riconoscimento tangibile per la sua opera e ringraziamento per la vicinanza che ci ha sempre manifestato  nelle iniziative dell’Accademia dei Bronzi”. Con questa motivazione, lo scorso 3 maggio a Catanzaro, il M° orafo Michele Affidato di Crotone è stato insignito della Medaglia della Presidenza del Senato della Repubblica, nell’ambito della cerimonia di consegna dei riconoscimenti del “Premio Alda Merini” voluto e organizzato dall’Accademia dei Bronzi e dall’Editore Vincenzo Ursini. E non solo. Affidato si è reso meritevole di tale onorificenza in quanto, per Ursini, “figlio di quella Calabria migliore che vuole crescere attraverso iniziative imprenditoriali sane”. Nella stessa circostanza il 1° premio per la poesia è stato assegnato a Dante Maffia, candidato ufficiale al Nobel per la Letteratura. Altri riconoscimenti speciali sono stati riservati a personalità del mondo della ricerca, del volontariato, dell’arte e del giornalismo.