L’Amarone di Speri al Vinitaly

sperifAbbiamo conosciuto Giuseppe Speri  al Vinitaly 2014 . Tanti gli stand, tanti gli espositari e gli assaggi  ma, il suo Amarone ci ha catturati. Giunto alla sesta generazione, almeno che lui sappia, di coltivatori di vite , dopo aver degustato il suo nettare, abbiamo deciso di recarci direttamente in cantina. Buon sangue non mente. Delizioso papa’ Alberto. Legato ai suoi principi ad alla sue tradizioni, crede, giustamente, che in ogni bottiglia si racchiuda qualcosa di immortale che rende la sua famiglia eterna. Devozione, passione, cura dei vitigni sono i protagonist. Alberto decide di produrre il suo Amarone in modo tradizionale, segue lui stesso il tutto, sperando e sapendo che il figlio lo fara’ con lo stesso entusiasmo. L’azienda all’inizio e’ piccola, gode di vitigni adiacenti all’abitazione, poi si allarga sempre piu’ fino a divenire cio’ che e’ oggi, 50 ettari. Si tratta di vitigni autoctoni della Vapolicella che generano i Cru La Roverina, Monte Sant’Urbano e La Roggia che prendono il nome dai territori di origine. Da quest’anno Speri sposa la certificazione biologica. Tra I prodotti il Valpolicella Classico DOC, vino a tutto pasto ma anche adatto ad aperitivi rinforzati. Con un bel piatto di spaghetti al ragu’ d’agnello, consigliamo il Ripasso Valpolicella Classico Superiore DOC, soggetto ad un  invecchiamento di 12 mesi  in botte di rovere di Slovenia. Il Sant’Urbano  Classico Superiore dal colore rosso rubino  ed ottenuto da  raccolta manuale sprigiona una certa personalita’ attraverso sentori speziati ed avvolgenti. Un gradino superiore l’Amarone Classico della Valpolicella vigneto Monte Sant’Urbano. Nasce da un territorio di origine vulcanica e riposa per 24 mesi in tonneaux di rovere francese. Per concludere un pasto con dolcetti secchi, vi inviatiamo ad assaggiare il Recioto Classico La Roggia dall’odore di confettura, chi desiderasse qualcosa di piu’ forte, invece, puo’ assaggiare la Grappa di Amarone dal gusto accattivante. Se passate nella zona del veronese la sosta ‘ d’obbligo. I proprietari sono talmente ospitali che sara’ difficile abbandonare il luogo. Per maggiori informazioni cliccate su www.speri.com