Il ghanese lo scorso 11 maggio uccise tre passanti a Milano a colpi di piccone. Lo straniero è stato condannato a vent’anni di carcere. Oltre al periodo di reclusione, Adam Kabobo è stato condannato a scontarne altri tre in una casa di cura e custodia come misura di sicurezza.
Il Gup ha riconosciuto la semi infermità mentale dell’imputato diagnosticata dai periti che lo hanno ritenuto comunque parzialmente capace di intendere e di volere al momento del fatto malgrado soffra di schizofrenia paranoide.
Le sue vittime furono Daniele Carella, 21 anni, Alessandro Carolé, 40 anni ed Ermanno Masini, 64 anni.