Potenza, Fai Flai e Uila su vertenza allevatori

Fai Flai e Uila hanno annunciato lo stato di agitazione per i circa 40 dipendenti dell’associazione regionale allevatori, senza stipendio da nove mesi. Lo rendono noto le sigle sindacali in una nota congiunta. Ieri a Potenza si è tenuta un’assemblea per mettere a punto la campagna di mobilitazione. I sindacati fanno sapere che non si esclude il ricorso allo sciopero per sbloccare una vertenza. Chiesta alla Regione anche la convocazione di un incontro. “La crisi dell’associazione allevatori – spiegano i segretari di Fai Flai Uila – è il risultato di scelte politiche, anche nazionali, che hanno colpito un settore che assiste e aiuta le aziende zootecniche a migliorare la qualità delle produzioni e ad assicurare che ciò che arriva sulle tavole delle famiglie sia salubre attraverso una rete di controlli capillari. Se si fermano le associazioni allevatori – continuano i tre dirigenti sindacali – si blocca tutta la filiera zootecnica e lattiero-casearia e si rischia di compromettere quanto di buono è stato fatto in questi anni sul fronte della qualità, della tracciabilità e della certificazione delle produzioni. Se la sicurezza alimentare è un valore non negoziabile – concludono – il rilancio delle associazioni allevatori deve diventare una priorità”.