Palermo, è Crocetta bis ma il Pd renziano va in frantumi

In Sicilia si va al rimpasto. Sei volti nuovi e altrettanti riconfermati. Tra i nuovi Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto, molto vicino a Matteo Renzi e animatore del Megafono in Toscana e Roberto Agnello, esperto di bilancio, in quota Pd. La nuova giunta nasce però in un clima tesissimo in casa Pd. I “cuperliani” non hanno appoggiato l’operazione minacciando azioni clamorose. Fausto Raciti si presenterà alla direzione regionale del partito con l’ascia di guerra. Oltre a Calleri e Agnello, della nuova squadra di governo fanno parte Giuseppe Bruno (Pd), Nico Torrisi (Udc), Antonio Fiumefreddo per i Drs e Paolo Ezechia Reale (Articolo 4). 

Confermati gli uscenti Michela Stancheris (Megafono), Nelli Scilabra (Pd), Patrizia Valenti (Udc), Mariarita Sgarlata (Pd) e in quota Crocetta Lucia Borsellino e Linda Vancheri.