YATTA!, laboratorio artigianale e digitale
Un laboratorio aperto a tutti per favorire la condivisione di competenze in ambito artigianale e digitale attraverso spazi comuni, eventi, workshop, corsi e la possibilità di utilizzare macchinari innovativi come stampanti 3D, fresatrici, plotter da taglio e laser-cutter. Questo è YATTA! – fai da noi, un makerspace nel cuore di Milano, uno spazio di 350 mq. in viale Pasubio 14, assegnato dal Comune all’associazione non profit Codice&Bulloni tramite il bando ‘Creative Makers’.
Il nuovo spazio, presentato durante una conferenza stampa, alla presenza dell’assessora al Benessere e Qualità della vita Chiara Bisconti, dell’assessore alla Casa e Demanio Daniela Benelli e del delegato alle Politiche giovanili Alessandro Capelli, sarà inaugurato il prossimo 8 aprile, con un evento speciale durante il Salone del Mobile.
L’attività sarà strutturata su 4 macroaree: artigianato creativo, elettronica-informatica, design di prodotto e videomaking. Yatta! promuoverà una comunicazione attiva e di scambio non solo con i cittadini ma anche con scuole, artigiani e imprese già presenti nel quartiere e offrirà anche 4 postazioni di coworking a profili professionali selezionati sulla base dei progetti inviati all’associazione.
“Yatta! è un progetto molto innovativo e stimolante nel quale questa Amministrazione crede molto – ha spiegato l’assessora Chiara Bisconti – perché risponde, in maniera concreta, alle esigenze professionali di molti giovani. Yatta! può diventare un modello da replicare anche in altri luoghi della città. E metterà in rete diversi ambiti lavorativi e culturali, come scuole, artigiani e imprese, stimolando anche la diffusione della condivisione degli spazi per il coworking”.
“Spazi comunali assegnati gratuitamente per la realizzazione di progetti rivolti alla città – evidenzia l’assessore Daniela Benelli –: è questo lo sforzo che stiamo facendo, soprattutto nelle periferie ma non solo. Abbiamo rivoluzionato il modo di assegnare le nostre proprietà, dando spazio alle idee e non più ai soggetti. E lo spazio di viale Pasubio 14 assegnato con il bando ‘Creative makers’, forse il primo di questo tipo in Italia, è il perfetto esempio di questa visione e della volontà di creare partecipazione, condivisione e coinvolgimento della cittadinanza attiva”.
“Con il bando ‘Creative makers’ – ha detto il delegato alle Politiche giovanili Alessandro Capelli – avevamo immaginato la progettazione di uno spazio per l’innovazione nel cuore di Milano, un nuovo luogo che si apre al pubblico, al quartiere e alla città per permettere alle ragazze ed ai ragazzi di imparare e condividere molte competenze spendibili nella costruzione del proprio futuro. Un laboratorio aperto ai cittadini che parla il linguaggio dell’innovazione e che si dà anche l’obiettivo di sfidare la crisi economica”.