Delia, furti cavi Enel il sindaco incontra il Prefetto

In seguito all’ennesimo furto di cavi elettrici di rame della rete Enel nelle campagne vicino a Delia, il sindaco Gianfilippo Bancheri e l’assessore all’Agricoltura Antonio Gallo si sono rivolti al Prefetto di Caltanissetta, Carmine Valente, che li ha ricevuti martedì scorso, nella sede di viale Margherita.

Le linee elettriche colpite dai furti avvenuti nei giorni scorsi ad opera di ignoti, si trovano nelle contrade di Cappellano, Ramilia-Cardè, Grasta, Grastilla, Ferrara e Gebbiarossa, in territorio di Caltanissetta, zone a vocazione agricola.

Oltre al sindaco Bancheri e all’assessore all’agricoltura Antonio Gallo era presente all’incontro anche il consigliere di maggioranza Rosario Di Pasquale.

“La situazione è diventata ormai insostenibile ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri rivolgendosi al Prefetto. I nostri produttori sono preoccupati per i danni economici conseguenti alla mancanza di corrente elettrica. Anche i residenti sono allarmati per l’assenza di illuminazione. E’ necessario quindi ripristinare con urgenza le linee elettriche interrotte per garantire la continuità produttiva alle aziende agricole colpite e dare sicurezza ai cittadini residenti. E’ auspicabile inoltre che le Forze dell’Ordine rafforzino i controlli sul territorio”.

Il primo cittadino di Delia ha anche chiesto al Prefetto una soluzione “tampone”, per venire incontro alle difficoltà dei produttori agricoli, nel caso di un allungamento dei tempi di ripristino delle linee elettriche da parte dell’Enel.

Durante l’incontro, il Prefetto, che ha condiviso pienamente la situazione di disagio e le preoccupazioni degli agricoltori e dei cittadini residenti, ha parlato del fenomeno dei furti di cavi di rame facendo il punto della situazione.

“Quello dei furti di cavi elettrici è un fenomeno importante e complesso – ha detto il Prefetto – con ripercussioni di natura economica e sociale e conseguenze per l’ordine e la sicurezza pubblica. Serve un vero e proprio lavoro di intelligence e l’impiego mirato ed efficiente di mezzi e di risorse per colpire direttamente i collettori. Ecco perchè il Governo, di recente, ha creato l’Osservatorio nazionale sui furti di rame, istituito presso il dipartimento della Pubblica sicurezza, direzione centrale della Polizia criminale”.

Il Prefetto ha giudicato plausibile la richiesta avanzata dagli esponenti politici volta ad assicurare, ad opera di soggetti pubblici, un sostegno economico ai cittadini danneggiati dalle azioni criminose in parola. Conclusivamente il Prefetto ha evidenziato che il ripristino delle linee elettriche da parte dell’Enel avverrà il più presto possibile tenuto conto delle oggettive difficoltà operative.