A Padova torna la quarta edizione di SacreArmonie dal 29 marzo al 30 maggio 2014

Con la quarta edizione di SacreArmonie, dal 29 marzo al 30 maggio 2014  la città di Padova, torna a riflettere sui rapporti tra sacro, profano, spiritualità e sapere che caratterizzano la sua storia culturale e artistica con un programma che intreccia mondi e culture in un’apparente relazione di incontro/scontro: cattedrali profane ospiteranno traiettorie di rara spiritualità e luoghi del sacro si presteranno a diventare veri e propri teatri.

All’interno della rassegna, tra gli undici appuntamenti in cartellone, sono da segnalare quatto prime assolute per il Nord Italia.

Paolo Fresu e Uri Caine, due grandi personalità del jazz moderno inaugureranno SacreArmonie, sabato 29 marzo (ore 21.30) nella Sala dei Giganti del Liviano. con il progetto “Things/Think!”.  Riflettendo sulla differenza tra “le cose” e il “pensare alle cose” i due musicisti proporranno una sorta di “altra versione” del celeberrimo trio di Keith Jarrett alle prese con gli standard più tradizionali della storia del jazz.

Mercoledì 16 aprile (ore 21.15) la voce narrante di Natalino Balasso porterà in esclusiva regionale sul palco del Multisala MPX, la celebre battaglia la celebre battaglia tra topi, rane e granchi della “Batracomiomachia” nella traduzione di Giacomo Leopardi.

Altra prima assoluta nata dalla collaborazione con Nomad Dance Fest International, domenica 11 maggio (ore 21.00) all’Auditorium del Centro Culturale Altinate/San Gaetano, Anuj Mishra & Neha Singh con Maya Devi & Rajput Maharani Ensemble proporranno “Mystic Gipsy Soul”, un viaggio dai deserti ai templi, dai palazzi alle corti alla ricerca di un nomadismo ricco di simbologia e misticismo,  con musicisti e danzatrici provenienti da India, Iran, Rajasthan e Italia.

Antonia Arslan e Massimo Carlotto sono gli autori dello spettacolo “Kalelov (camminando)”  che verrà presentato  in prima assoluta giovedì 22 maggio (ore 21.30) alla Sala dei Giganti del Liviano. Storie di donne, uomini, luoghi reali e immaginari da Marsiglia alle coste della Sardegna, da Venezia ai paesaggi dell’Armenia anatolica, lungo le rotte del Mediterraneo, il racconto sarà accompagnato da musiche tradizionali armene e composizioni originali di Maurizio Camardi e Mauro Palmas.

La rassegna è organizzata dal Comune di Padova – Settore Attività Culturali all’interno del format Universi Diversi, in collaborazione con la Scuola di Musica Gershwin.

Il programma completo è consultabile sul sito www.universidiversi.com.