Stilton a scuola, parte un progetto per la promozione dei diritti dei bambini

mariniStiltonIl sindaco Ignazio Marino, l’assessore alla Scuola Alessandra Cattoi, il garante per i diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Spadafora, e il presidente del Bioparco, Federico Coccia, hanno presentato all’Istituto Comprensivo di via Cutigliano, Stilton a scuola, un progetto per la promozione nelle scuole primarie di Roma di una cultura rispettosa dei diritti fondamentali delle bambine e dei bambini.

Strumento didattico fondamentale sarà il libro distribuito a tutti i bambini Che avventura stratopica,Stilton! Alla scoperta dei diritti dei ragazzi, dove il simpatico roditore Geronimo Stilton, uno dei personaggi più noti ed amati dai piccoli, spiega nel modo più semplice e divertente i contenuti principali della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Hanno aderito al progetto19 scuole e oltre 800 sono gli alunni coinvolti. Sono previsti due incontri in classe con esperti dell’ufficio del Garante per l’Infanzia, nei quali verrà spiegato ciò che è stato fatto e quello che c’è ancora da fare per permettere ai bimbi di vivere e crescere in modo sano e consapevole. Agli alunni verrà chiesto di realizzare filastrocche, temi, disegni ed altri elaborati.

La manifestazione conclusiva è prevista per fine maggio al Bioparco, dove Geronimo e altri personaggi di Topazia premieranno tre classi per il miglior lavoro realizzato sui diritti dei più giovani.

“Questo – ha detto il Sindaco ai bambini – è un progetto importantissimo per far capire che cosa sono i diritti dei bambini. Ieri sera ho chiesto a mia figlia, che oggi ha 21 anni, che cosa e’ la cosa più importante per un bambino e lei mi ha risposto il senso di protezione. Nel mondo ci sono bambini che sono costretti a lavorare, a non studiare e questo e’ bruttissimo. Lo avevamo detto in campagna elettorale e lo stiamo mettendo in pratica ogni giorno: vogliamo una città a misura di bambino, dove ognuno di loro possa avere un luogo dove studiare e praticare uno sport, dove non ci siano ostacoli che rendano difficile la vita ad una mamma o ad un papà”.

“Ho voluto fortemente che questo progetto potesse svilupparsi all’interno delle nostre scuole – ha dichiarato l’assessore Cattoi – perché è importante che le bambine e i bambini incomincino già in classe, attraverso strumenti adeguati alla loro età, ad acquisire consapevolezza dei propri diritti, che esistono e sono riconosciuti anche dalle leggi, ma spesso non sono del tutto rispettati dagli adulti. Inoltre, gli alunni e le alunne di oggi sono i cittadini e le cittadine che domani dovranno garantire il rispetto di questi diritti ed è fondamentale una conoscenza opportuna per tutelarli. Roma Capitale continua così il suo impegno su questo terreno, che per noi non è limitato alla sola Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia che si celebra il 20 novembre, ma prosegue per tutto l’anno con molte iniziative per valorizzare appieno le potenzialità delle nostre bambine e dei nostri bambini, e per contrastare abusi, violenze, discriminazioni, emarginazione, di cui troppo spesso i più piccoli sono ancora vittime”.