beCOMe verso una nuova prosperità. Per riprogettare il bene collettivo

Promuovere un più equo ordine economico e sociale, puntare ad un nuovo modello di sviluppo legato alla dimensione etica e filosofica dell’uomo. L’appello arriva dalla città di Como che con l’evento beCOMe apre la riflessione su nuovi stili di vita, da proporre ai giovani e a chi ha voglia di futuro. Il progetto è promosso dal Comune di Como, con il contributo della Camera di Commercio, il coordinamento organizzativo del Centro Volta e la collaborazione di un ampio numero di istituzioni e associazioni cittadine. Ideatore scientifico è il professor Mauro Magatti, docente di Sociologia all’Università Cattolica di Milano che spiega “Il beCOMe è un passo in avanti verso una nuova prosperità, un nuovo orizzonte di bene e benessere condiviso, una crescita diversa, di nuova generazione”. L’evento, che coinvolgerà in modo diffuso la città, si svolgerà dal 30 maggio al 1 giugno e si articolerà in tre momenti distinti ma complementari tra loro: il momento della riflessione, con i contributi di prestigiosi relatori che costituiranno la cornice teorica del percorso; il momento dell’esemplificazione, attraverso l’ascolto delle buone prassi; il momento dell’animazione e dell’esposizione, per coinvolgere più direttamente il pubblico. Il target sarà costituito dalle imprese, che vengono invitate a riflettere sul senso del cambiamento in atto; dai giovani, ai quali viene proposto un futuro possibile, sollecitandoli ad esserne protagonisti; dalle famiglie e dalla gente comune, che avranno un’occasione per ritrovarsi  e riconoscersi attorno ad una nuova proposta di comunità. Il metodo organizzativo prevede il coinvolgimento di realtà che già operano sul territorio, per valorizzare le risorse e condividere le esperienze di cui la provincia è ricca: volontariato, imprese, cooperazione, università, rete di economia solidale, Teatro Sociale, Conservatorio. La dimensione internazionale dell’evento sarà assicurata dalla scelta dei relatori e dalle testimonianze concrete che verranno presentate al pubblico. All’edizione di quest’anno, seguiranno nuovi eventi anche negli anni successivi. Certamente il progetto non mancherà l’appuntamento con Expo 2015 il cui tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” presenta numerose convergenze tematiche con beCOMe. E proprio alla luce del profondo legame esistente tra le due iniziative sono stati avviati contatti e sono in corso iniziative di collaborazione con Padiglione Italia. “Per superare la profonda crisi attuale dobbiamo avere coraggio e immaginazione e dobbiamo ridisegnare nuovi rapporti e alleanze tra persone, organizzazioni, imprese, istituzioni e territori – spiega Gisella Introzzi, anima del progetto e assessore del Comune di Como con delega alle Politiche Economiche e del lavoro, alle Attività Produttive e alla Cooperazione – Dobbiamo immaginare un nuovo modello di sviluppo, che dovrà trarre origine dall’idea di una crescita integrale e che non potrà prescindere dalla dimensione filosofica dell’esistenza”.