Marò, la comunità Sikh raccoglie le firme per la liberazione di Latorre e Girone
“Di grande significato umano e politico la mobilitazione della comunità Sikh, che ancora una volta condivide le sofferenze del popolo italiano”. Lo ha detto la presidente della commissione Pace Susanna Agostini dopo l’incontro del Comitato per il 70esimo anniversario della Liberazione di Firenze, al quale la comunità Sikh partecipa come protagonista delle battaglie che si sono svolte nel 1944, alle Cascine ed in particolare intorno alla Stazione Leopolda. I Sikh presenti – ha spiegato Agostini- hanno condiviso la preoccupazione per la mancata liberazione dei due marò reclusi nell’ambasciata italiana in India. Sono oltre 7000 le firme raccolte in pochissimi giorni all’interno delle comunità Sikh – ha aggiunto Susanna Agostini -, nell’ambito di promuovere un’iniziativa che visibilizzi la solidarietà di Firenze alle famiglie di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L’attuale Governo ha già dichiarato l’aumento del proprio impegno per la liberazione dei due militari italiani. Siamo convinti comunque dell’importanza di ogni evento che faccia pressione per ottenere la liberazione e che mantenga alta l’attenzione sulla gravità dell’intera vicenda. I nostri militari svolgevano il compito al quale erano stati assegnati in acque internazionali e di questo ne devono rispondere esclusivamente al proprio Paese. Molte le valutazioni emerse in commissione sull’atteggiamento istituzionale del Governo, ma anche sull’opportunità che i militari erano soggetti alle decisioni dell’armatore proprietario della nave. La commissione ha proposto all’unanimità che quanto prima si evidenzi con un atto simbolico di visibilità, ed anche attraverso il Consiglio comunale – ha concluso Agostini – un momento di riflessione e impegno istituzionale sull’intera vicenda, insieme a sentimenti di solidarietà alle famiglie. L’argomento è stato discusso oggi a seguito della presentazione di una mozione presentata dal consigliere Marco Semplici (Forza Italia) avente per oggetto “Per invitare l’Amministrazione Comunale a conferire la cittadinanza onoraria ai marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone trattenuti in India”.