Milano, inaugurato lo sportello badanti e baby sitter

Un servizio che mette in contatto la domanda e l’offerta di assistenti famigliari. È questo l’obiettivo dello Sportello badanti e baby sitter, aperto lo scorso 10 febbraio dal Comune di Milano e gestito in collaborazione con Pio Albergo Trivulzio e la cooperativa sociale Eureka!. Le persone iscritte all’Albo delle assistenti famigliari nelle prime due settimane di funzionamento dello Sportello sono 84. Il dato è stato reso noto oggi durante la presentazione dell’iniziativa al Pio Albergo Trivulzio, con l’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute Pierfrancesco Majorino, la presidente del PAT Laura Iris Ferro e la presidente della cooperativa sociale Eureka! Eleonora Bortolotti.

Allo Sportello si possono rivolgere le persone che chiedono di essere inserite nell’Albo comunale delle badanti e baby sitter e le famiglie che cercano un supporto per l’individuazione di personale specializzato. Il servizio offre informazioni sul contratto domestico e fornisce consulenza per la regolarizzazione contrattuale  dell’assistente famigliare e la preparazione delle pratiche di assunzione.

“Siamo soddisfatti – ha detto l’assessore Majorino – dell’andamento dello Sportello perché stiamo mettendo a disposizione della città un elenco di persone qualificate e affidabili. Per essere inseriti nelle banche dati comunali, infatti, è necessario effettuare un colloquio per definire le proprie capacità e competenze oltre a possedere alcuni requisiti, tra cui la frequenza di appositi corsi di formazione professionali. In questo modo rispondiamo alle esigenze delle tante famiglie milanesi alle prese con la necessità di assistenza dei soggetti fragili”.

In dieci giorni effettivi di apertura, allo Sportello si sono rivolte complessivamente 900 persone tra telefonate, presenze dirette o contatti via email. A richiedere informazioni sono soprattutto donne che cercano assistenti famigliari per persone anziane con problemi di Alzheimer o demenza senile. Vi è una domanda anche per aiuti domestici ad autosufficienti o per una generica richiesta di compagnia. Le persone inserite nell’Albo badanti e baby sitter sono, per la quasi totalità, donne (95 per cento). Rispetto alla loro provenienza, la nazionalità più numerosa è quella peruviana (22 per cento), seguita da quella italiana (21 per cento), ucraina (17 per cento), ecuadoriana e moldova (8 per cento).

“Con grande piacere abbiamo deciso di collaborare con la Cooperativa Sociale Eureka! per questo nuovo servizio voluto dal Comune di Milano – spiega Laura Iris Ferro, Presidente del PAT – perché ci consente di completare la nostra offerta di servizi per persone anziane e famiglie e di offrire loro un ulteriore sostegno domiciliare personalizzato garantito da personale preparato e competente, perseguendo, inoltre, quanto indicato dalla riforma del Welfare della Regione Lombardia che incentiva l’assistenza domiciliare”.

“Il percorso altamente innovativo proposto – chiarisce Eleonora Bortolotti della Cooperativa Sociale Eureka! – è prima di tutto una sfida culturale che promuove lo scambio di saperi e saper-fare, le sinergie pubblico – privato, la riattivazione del buon vicinato e dell’auto-aiuto, cercando di far emergere le competenze che la vivacissima realtà milanese ha, e di metterle in rete in un circolo virtuoso che porterà alla ottimizzazione delle risorse. Crediamo che  il percorso intrapreso abbia tutte le potenzialità per rivoluzionare l’ottica dei servizi di cura”.

Lo Sportello ha sede presso il Pio Albergo Trivulzio – Padiglione 13 (ingresso da via Trivulzio 15 e da via Bezzi 10). È inoltre presente un punto informazioni presso la residenza Principessa Jolanda  in via G.A. Sassi 4. Gli orari di apertura sono: il lunedì dalle 8.30 alle 13 e dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30. I numeri di telefono sono 02.40297643 e 02.40297644, l’indirizzo email è: [email protected].