Joseph Grima direttore artistico di Matera 2019

Sarà Joseph Grima, nato a Avignone nel 1977, di nazionalità inglese e naturalizzato italiano, il direttore artistico di Matera 2019. La decisione è stata resa pubblica stamane nel corso di una conferenza stampa convocata per illustrare il bilancio delle attività nel 2013 e il programma del 2014. “Nel 2013 – ha detto Verri – abbiamo organizzato quasi una iniziativa ogni due settimane oltre alla preparazione del dossier che ci ha visto particolarmente impegnati fino alla consegna. Un lavoro intenso che ha portato Matera 2019 al primo grande risultato, quello di entrare nella short list che ci vede insieme a sole altre 5 città italiane”. Nel sottolineare il ruolo di alcuni partner privati per singoli progetti quali la Banca Popolare del Mezzogiorno, Di Leo Biscottificio, il salottificio Calia, che porterà il marchio di Matera 2019 al prossimo Salone del mobile imbottito di Milano, e il media partner Trm, Radiotelevisione del Mezzogiorno, “una partecipazione che può essere di stimolo alle altre aziende del territorio”, Verri si è soffermato poi sulle cose da fare per il 2014. “Nell’anno decisivo della candidatura – ha detto Verri – abbiamo programmato una serie di attività che puntano ad allargare il coinvolgimento dei cittadini sia sul piano regionale, sia sul piano nazionale che su quello internazionale in modo che nel corso della sua visita, prevista fra settembre e ottobre 2014, la commissione trovi un territorio pronto e preparato sul cammino che stiamo facendo”. In relazione al coinvolgimento sul piano regionale, nel corso della conferenza stampa è stato presentato il progetto nelle scuole che sarà realizzato con il sostegno del pastificio Di Leo (in allegato). “Siamo onorati di contribuire alla diffusione del marchio ‘Matera 2019’ – ha spiegato Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa – e di condividere con il nostro territorio, e soprattutto con le nuove generazioni, quella che è l’esperienza della Di Leo, un esempio di realtà imprenditoriale a vocazione familiare del Sud Italia che, avviata alla metà del 1800 come laboratorio artigianale oggi è una realtà industriale affermata. Una storia fatta di impegno e passione, di tradizione e innovazione, di saper fare e di saper essere portatori di una cultura alimentare sana e di qualità”. Il programma delle attività seguirà il calendario non ancora non confermato dal Ministero dei Beni culturali: Entro il 21 luglio 2014: presentazione del nuovo dossier di candidatura, entro settembre 2014 prevista visita della Giuria a Matera della durata di 2 giorni, entro ottobre 2014, audizione con la Giuria; entro novembre 2014 la decisione finale. Sul piano nazionale l’attività del comitato si concentrerà sul progetto Italia 2019 coinvolgendo tutte le città che hanno partecipato alla candidatura. “In questa direzione ci sta molto aiutando il progetto “A Canestro con Matera 2019” realizzato insieme alla Camera di Commercio, alla Bawer Olimpia e a Trm. Stiamo realizzando iniziative con Ravenna, Bergamo, Mantova, Pisa, Reggio Calabria, solo per citarne alcune”. Numerose anche le iniziative sul piano internazionale come il lavoro che si sta facendo con l’Olanda, con l’Estonia e con Riga. Molte delle città europee che sono già state o stanno per essere capitali europee della cultura parteciperanno con le loro squadre ai tornei di minibasket in piazza e “Gaetano Scirea”. Sempre sul piano internazionale ci sono le tappe in Germania dell’orchestra del conservatorio di Matera “Duni” che porterà Matera 2019 in tutti i suoi concerti. Mentre il concerto dell’orchestra di Sofia e Varna registrato a Matera verrà nelle prossime settimane diffuso da una emittente televisiva nazionale bulgara. Fra i principali eventi in programma nel 2014 oltre a Materadio, spiccano gli incontri, organizzati dalla Camera di Commercio, con Efa, che prevede laboratori internazionali sul cinema e il Young Leaders forum previsto per il mese di ottobre. In merito alla scelta del direttore artistico, Verri ha reso noto che su tutte le 87 domande pervenute, candidature tutte molto autorevoli, il Comitato scientifico ne ha scelte nove. In due giorni di lavoro, nell’ultimo weekend, dopo aver intervistato i 9 candidati passati in finale, il comitato scientifico ha scelto Joseph Grima. “Siamo l’unica città ad aver selezionato il direttore artistico con un bando pubblico. Ora ci ha seguiti anche Cagliari su questa strada. Grima lavorerà 5 mesi effettuando, già a partire dai primi giorni del mese di marzo, un ascolto del territorio e delle sue realtà culturali. Il suo guadagno netto complessivo sarà di 25 mila euro”. Il presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, ha ricordato che “a prescindere da quale sarà la città vincitrice, i risultati di questo cammino si stanno già toccando con mano. Basti pensare ai dati delle presenze turistiche in città cresciuti nel 2014 del 13 percento. Numeri riferiti alle presenze nelle strutture ricettive, quindi reali”. Adduce si è poi soffermato sui dati di bilancio. Per il funzionamento del Comitato sono stati spesi circa 420 mila euro, mentre per tutta la programmazione e la redazione del dossier la spesa ammonta a circa 750 mila euro. La spesa corrente, per il funzionamento del comitato, è stata possibile grazie al contributo dei soci del comitato (300 mila euro dalla Regione Basilicata, 80 mila euro dal Comune di Matera, 15 mila dalla camera di commercio di Matera, 20 mila euro dalla Provincia di Matera, 20 mila euro dalla Provincia di Potenza e 20 mila euro dal Comune di Potenza). Tutta la parte della programmazione è stata resa possibile dall’accordo di programma sul fondo di sviluppo e coesione che assegna al comitato 1 milione e 500 mila euro. Di questo importo la metà è stata spesa nel 2013, l’altra metà sarà spesa per la programmazione del 2014. Nel 2014 è previsto un aumento della spesa corrente (750 mila euro) per rafforzare il funzionamento della macchina organizzativa. Tutti i dati del bilancio saranno pubblicati sul sito internet del Comune non appena saranno approvati dal Consiglio di amministrazione.