Milano, Senzatetto in distribuzione 1.400 kit igienico-sanitari

Un nuovo impegno a favore delle persone senza dimora, dopo i 2.700 posti messi a disposizione dal Piano freddo del Comune. Sono in distribuzione in questi giorni i 1.400 kit igienico-sanitari di Fondazione Progetto Arca Onlus. All’interno di un pratico zainetto azzurro si trovano una maglietta, un paio di calze, un paio di slip, un asciugamano e un astuccio con sapone, spazzola, rasoio, spazzolino e dentifricio. La consegna dei kit avviene sia all’interno dei tre centri di accoglienza gestiti da Progetto Arca (via Mambretti, via Aldini e viale Toscana) sia attraverso l’Unità di strada dell’ente.

“Questa iniziativa di Progetto Arca – ha commentato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – si aggiunge alle tante azioni che il Comune e il terzo settore stanno realizzando a favore dei senzatetto. Lo sforzo più importante, anche grazie all’impegno di enti, associazioni e privati, c’è stato per portare a 2.700 i posti letto a disposizione delle persone senza dimora, un numero più che raddoppiato in tre anni e mai raggiunto prima dall’Amministrazione. A testimonianza di una città sempre più solidale, che si fa carico di chi si trova in condizione di disagio”.

“Incontriamo spesso persone – ha detto Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca – che vivono per strada e che ci dicono: ‘Dal freddo ti puoi proteggere con una coperta in più, dall’umidità che ti entra nelle ossa puoi liberarti solo con una doccia calda’. Con la distribuzione dei kit igienico-sanitari vogliamo fornire un aiuto in più e trasmettere un messaggio preciso alle persone bisognose che incontriamo, sottolineando come l’attenzione e la ripresa psicologica e fisica della persona passa necessariamente anche attraverso la cura della propria igiene e del proprio corpo. In questi mesi di Piano Freddo, Progetto Arca sta distribuendo ogni giorno 2000 pasti e offrendo alloggio ogni notte a 800 persone”.

Dall’apertura del Piano freddo, avvenuta lo scorso 15 novembre, sono oltre 3.200 le persone complessivamente ospitate finora nei centri di accoglienza. Ai senzatetto accolti si aggiungono più di 1.800 cittadini siriani transitati dalle strutture comunali dallo scorso 18 ottobre.

“La crisi economica, così come le emergenze umanitarie a livello internazionale – ha aggiunto l’assessore Majorino – producono effetti che le istituzioni non possono ignorare. Milano è una città solidale e regge il colpo, ma da sola non può farcela. Chiediamo anche al governo che verrà di fare di più per le politiche sociali, dotando gli enti locali delle risorse e degli strumenti per aiutare chi vive in condizioni di disagio”.