Milano, uffici giudiziari 3,5 milioni per rinnovare il sistema informatico

La Giunta comunale ha approvato la delibera che assegna 3.500.000 per la prosecuzione del progetto di informatizzazione degli uffici giudiziari. Si tratta della quarta fase del progetto concepito nell’ambito di Expo 2015 e avviato il 15 dicembre 2009 con il Protocollo di Intesa per la costituzione del “Tavolo della Giustizia della Città di Milano” a cui hanno aderito – oltre al Comune di Milano e al Tribunale di Milano – i Ministeri della Giustizia, della Pubblica Amministrazione e Innovazione, della Semplificazione Normativa.

“Con queste nuove risorse proseguiamo nell’opera di implementazione del sistema informatico degli uffici giudiziari: garantirà efficientamento e maggiore velocità in un settore, come quello della giustizia, importante nella vita dei milanesi. Grazie a questi interventi Milano è sempre più all’avanguardia nell’informatizzazione dell’attività giudiziaria”. Lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza.

I fondi sono stati corrisposti al Comune di Milano dal Ministero della Giustizia. Il primo finanziamento, per un importo di 3.500.000 euro, è stato deciso nel 2010, il secondo di 4.500.000 è arrivato nel 2011, il terzo di 4.500.000 è del 2012. Con la quarta tranche verrà portato avanti il piano che prevede, in particolare, il cablaggio del Palazzo di Giustizia attuale e di quello in costruzione e del nuovo Ced, il Centro Elaborazione dati del Tribunale.

Un altro intervento riguarda l’URP, l’Ufficio relazioni con il pubblico, che verrà dotato di un software dedicato che consentirà di rendere più veloci i servizi per gli utenti. Tutti gli uffici sono interessati alla dotazione di software e computer aggiornati allo scopo di rendere più veloce e sicuro il sistema telematico.