In primavera al Lido il primo corso di formazione per maestri di Voga alla veneta

Inizierà a fine marzo, nella sede della Voga Veneta Lido, in via Anita Mezzalira, il primo corso rivolto a formare “maestri di voga”: persone che fino ad ora si sono dedicate all’insegnamento della tradizionale Voga veneta sfruttando la propria esperienza, passione ed attitudine, ma che non sono mai stati riconosciuti giuridicamente come figura professionale. L’iniziativa è stata presentata a Ca’ Farsetti, con una conferenza stampa, all’assessore comunale allo Sport Roberto Panciera e dai presidenti della società Voga Veneta Lido, Luciano Cirpi, dell’associazione Settemari, Massimo Rigo, e dell’associazione Remiere Punta San Giobbe,  Roberto Leprotti. “Si tratta – ha sottolineato Panciera – di un progetto pilota, portato avanti  da Cirpi, che è anche direttore del corso, che lega attorno al mondo della voga varie discipline culturali e di tradizione. Il Comune di Venezia darà il patrocinio e lavorerà affinché si trovi il modo di istituire un albo dei maestri di Voga alla veneta. Da tanti anni se ne discute ed è giunto il momento di pensare più seriamente di formare i maestri, perché le nostre tradizioni vanno giustamente insegnate, non in maniera occasionale, ma anche strutturalmente e giuridicamente con serietà, come avviene per altri sport che hanno istruttori riconosciuti dalle federazioni. La Voga alla veneta non ha una federazione di riferimento e cerchiamo per questo di dare un riconoscimento ufficiale a chi con passione insegna uno sport che è anche un simbolo della nostra città.” “Il corso – ha aggiunto Cirpi – è totalmente gratuito e ha lo scopo di formare i maestri di Voga, in maniera multidisciplinare, ovvero ampliare le loro conoscenze sugli strumenti che si utilizzano, come i remi, le forcole, le cime, i nodi, passando poi all’ambiente lagunare in tutti i suoi aspetti, dall’origine alla morfologia, dalla flora alla fauna e alla meteorologia, alle maree e ai venti. Non sarà trascurata neppure la formazione psicologica e sanitaria, con l’ausilio di personale qualificato che insegnerà ai futuri maestri come comportarsi con i più piccoli, con le donne e con gli allievi di tutte le fasce di età.” Le lezioni si svolgeranno due volte alla settimana da fine marzo a giugno e ai partecipanti che  supereranno il colloquio e la prova pratica conclusiva, verrà rilasciato un attestato di riconoscimento della qualifica di “maestro di voga” del Comune di Venezia.