Potenza, proposta bonus idrocarburi agli indigenti

Sarebbe una “vera inversione di tendenza se si facesse ‘massa critica’ con tutti i fondi rinvenienti dal petrolio e si attuasse una vera e propria politica di sviluppo con investimenti sulle infrastrutture e per aiutare le imprese”. Lo afferma il referente provinciale di Matera del Nuovo centrodestra, Leonardo Giordano, commentando la proposta del presidente della Regione di destinare il bonus carburanti agli indigenti. “Il bonus carburanti era stato concepito secondo una logica ampiamente positiva – è il parere di Giordano – poiché la domanda di idrocarburi nella nostra regione, per ragioni demografiche, è ridotta, si registrava (e si registra ancora) il paradosso per cui, pur estraendo petrolio, paghiamo, come lucani, sia il gasolio che la benzina a prezzi più alti rispetto ad altre regioni. Il bonus avrebbe avuto la funzione, a seconda dei consumi perché agganciato al numero di patentati, di ridurre automaticamente i prezzi e promuovere un riequilibrio eliminando uno svantaggio. Proprio per questo la Regione doveva costituirsi contro il ricorso della Regione Veneto ma colpevolmente non lo ha fatto. Le dichiarazioni di Pittella – conclude Giordano – rendono chiaro il perché di questa omissione: la Regione vuole spendere quei soldi per la spesa ordinaria, cioè per fare assistenza e consolidare gli assetti clientelari”.