Potenza, relazione Pittella commento della Fenasp

Nella relazione programmatica esposta ieri in Consiglio regionale dal presidente della Regione Marcello Pittella “non si intravedono misure di riqualificazione delle attività sanitarie riabilitative pubbliche e private attraverso un’azione che favorisca la crescita e lo sviluppo nel territorio regionale di una corretta attività riabilitativa sanitaria”. E’ il commento di Antonia Losacco, presidente di FeNASP Basilicata che aggiunge: “ho letto tante enunciazioni, che non identificano il limite preciso tra ciò che è sanitario e ciò che è sociale-assistenziale. Per la riabilitazione non vi è una progettazione concreta e in linea con l’evoluzione della Riabilitazione ma, lasciata alla vecchia articolazione confusa, sovrapposta, che, come abbiamo lamentato in più occasioni, non chiarisce i ruoli e che di fatto tende a favorire le solite situazioni di spreco. Avevamo sperato che qualcosa cambiasse, invocando l’attenzione al territorio e alle problematiche delle strutture sanitarie private accreditate e nello specifico della fisioterapia”. “Esprimere la volontà di riordino dell’offerta sanitaria regionale senza fare riferimento all’intera attività riabilitativa, tra l’altro – aggiunge – contraddice l’impegno indicato ad affrontare le questioni segnate dall’aumento della aspettativa di vita che si traduce inevitabilmente in un aumento del numero delle malattie cronico-degenerative e delle disabilità con conseguente ripercussioni sulla tenuta della spesa socio sanitaria. Come si contraddice ogni riferimento alla prevenzione nella quale fondiamo la nostra “mission”. La Fenasp è comunque in attesa di verificare come si evolverà nel lavoro del Dipartimento Sanità il percorso tracciato dal Presidente e come si svilupperà il confronto sia in sede tecnica che in sede politica con l’assessore Franconi a cui abbiamo chiesto già da tempo un incontro”.