Telecom, confermata chiusura presidio 187 a Potenza

Telecom Italia ha confermato l’intenzione di chiudere il presidio di Caring Services di Potenza nel corso del 2014, pur ribadendo l’intenzione di mantenere la propria presenza sul territorio lucano, in modo da salvaguardare i livelli occupazionali, con l’utilizzo di strumenti contrattuali e di riconversione professionale. La Telecom ha risposto così al vice ministro Catricalà in merito all’interrogazione concernente la chiusura del presidio di Caring Service di Potenza, presentata dal senatore Salvatore Margiotta (Pd). La Telecom ha anche precisato  che, “al fine di minimizzare gli effetti derivanti da tale manovra, sarà consentito il ricorso al telelavoro, su base volontaria, per tutte le unità operative in forza alla sede in chiusura, così come previsto nell’accordo sindacale”. Sottolineando che “oltre alle ricadute occupazionali, l’impoverimento progressivo del territorio lucano, dove aumenta il numero di importanti uffici pubblici o sedi di aziende che negli ultimi anni stanno dismettendo le proprie attività nella regione, compromettendone le stesse possibilità di sviluppo”, Margiotta ha preso atto delle risposte del vice ministro Catricalà e si è impegnato a monitorare costantemente lo sviluppo della questione, mentre il Ministero dello sviluppo economico, pur non potendo incidere sulla libertà e strategia di impresa della Telecom, ha assicurato il proprio impegno a porsi come interlocutore attento a garantire la trasparenza delle operazioni di chiusura del presidio operativo e a verificare, per quanto consentito dalla normativa, la funzionalità del servizio 187.