Salerno, contrabbando di tabacchi e traffico di droga 14 arresti

Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando illecito di tabacchi lavorati esteri e spaccio di sostanze stupefacenti. L’organizzazione criminale avrebbe avuto a base operativa l’area del porto commerciale di Salerno. Le indagini hanno accertato che i dipendenti di una società addetta allo scarico delle merci dalle navi in approdo al porto hanno, con cadenza periodica, effettuato scarichi di tabacchi lavorati esteri, trasportati – artatamente occultati – all’interno di navi commerciali straniere “porta containers”. Dopo una prima fase di occultamento all’interno del porto, il tabacco, abilmente celato all’interno di ulteriori containers, veniva poi trasferito al di fuori degli spazi doganali per poi esser smerciato e venduto, all’ingrosso o al dettaglio, nell’hinterland salernitano ed oplontino. Per il trasferimento della merce, i componenti dell’associazione si erano abilmente organizzati, sfruttando per l’occultamento ed il trasporto all’esterno, finanche personale delle imprese di pulizia operanti all’interno dello scalo marittimo. Gli indagati muniti di appositi pass riuscivano ad eludere i controlli occultando il tabacco all’interno dei veicoli autorizzati ad entrare ed uscire dagli spazi doganali. Sequestrati tabacchi per complessivi kg. 500. Alcuni componenti dell’organizzazione gestivano anche lo spaccio di droga. Le intercettazioni telefoniche hanno permesso di individuare il modus operandi dell’organizzazione. Gli acquirenti richiedevano agli spacciatori precise dosi di stupefacente da reperire. A tal punto, gli appartenenti all’organizzazione reperivano le sostanze illecite nella zona di abituale rifornimento, ovvero nel quartiere Scampia di Napoli.