La donna Capobianco presentata a Super

  La collezione “lei” del Brand dello Scarabeo sarà presentata a Milano in occasione di Super (22-24 Febbraio/Pad 3. City Life Palace). La linea woman è coerente con la filosofia che anima anche la linea uomo: fibre naturali, lavorazione artigianale, culto dei dettagli e sensibilità eco nella produzione. Versatilità è la linea guida che definisce i capi della collezione autunno/inverno 2014/15 in cui outdoor e urban-chic si fondono senza perdere in femminilità, definita dal  gioco creato da volumi maxi, soluzioni performanti (double e bicolore) e materiali pregiati <<Per il secondo anno consecutivo – spiega Marco Lorenzi  titolare di Capobianco – scegliamo questa fiera per dare spazio alla nostra collezione donna che oggi, pur mantenendo una continuità con quella maschile nella scelta dei materiali, dei dettagli e delle lavorazioni, è sempre più autonoma>>. La partecipazione di Capobianco a Super il prossimo 22-24 Febbraio (Pad 3. City Life Palace) fa parte della strategia del brand che vuole dedicare sempre più attenzione alla linea femminile che, per l’autunno/inverno 2014/15 punta su coerenza, versatilità, contemporaneità e artigianalità. Coerenza: in linea con la filosofia che contraddistingue la collezione maschile, anche i capi pensati per lei puntano su materiali esclusivamente naturali e di massima qualità (felpa, cashmere, lane) sottoposti a lavorazioni che strizzano l’occhio alla sostenibilità. Versatilità: ogni capo è pensato per vestire la quotidianità in pieno comfort, con massima funzionalità ma senza scendere a compromessi con lo stile. Aperta ad ogni abbinamento, la collezione Capobianco donna fonde l’outdoor con l’urbanchic grazie alla contaminazione tra il design classico, la formalità dei colori e lo studio di volumi nuovi. Dal gioco dei contrasti prendono corpo soluzioni in grado di adattarsi ad ogni situazione, anche alla più formale. Contemporaneità: capi doppiati e reversibili, scelta del bicolore nelle proposte double e tagli classici o informali dalla chiara ispirazione metropolitana, permettono alla donna di reinventarsi con pochi cambi-look. Cotoni, lane, cachemire nelle versioni unite o tinte in filo, accoppiate e singole sono ispirazione per caban, cappotti, maglie pregiate e confortevoli. La palette colori vive sui grigi declinati nelle tonalità più calde come in quelle ghiaccio, sui blu con la punta strong affidata ai bluette e sul basico nero. Colli importanti, volumi oversize per le maglie e per i pantaloni, sia nella versione skinny che in quella ampia con vita bassa e pence, abiti destrutturati e felpe iperconfortevoli ma dai tratti superfemminili sono i punti di forza della linea che vuole accompagnare chi la indossa in ufficio come ad una cena formale. Artigianalità: ogni capo, espressione di quello spirito di sartorialità che ha contribuito a rendere unico il made in Italy, deve la sua unicità non solo alla qualità dei materiali in cui è realizzato e agli specifici trattamenti a cui sono sottoposti (“Mano cashmere”, che dona al capo una particolare morbidezza destinata a durare nel tempo), ma anche alla sua lavorazione. Nel nome dell’artigianalità, la collezione Capobianco donna fa della rifinitura a mano di alcuni dettagli (cucitura delle etichette, apposizione di colli e bordature in cashmere, di zip e bottoni a conclusione delle fasi di lavorazione e realizzazione) il suo tratto di eccellenza.