Modena, alluvione 824 le persone che dall’inizio dell’emergenza

Accolti 285 nuclei familiari. 279 di queste hanno trovato una sistemazione autonomamente, mentre gli altri sono accolti presso parrocchie, ospedali e alberghi.

Più nel dettaglio, sono salite a 120, pari a 44 famiglie, le persone ospitate alla parrocchia del Gesù Redentore e a 55, pari a 15 nuclei familiari, quelli collocati alla Caserma Pisacane. Al San Filippo Neri sono ospitati 23 persone, mentre quattro persone hanno trovato sistemazione nella parrocchia della Beata Vergine Addolorata. Due nuclei sono ancora ricoverati negli ospedali Policlinico di Modena e Civile di Baggiovara, mentre un signore anziano è stato collocato in una struttura protetta.

Inoltre, sono salite a 67 le persone accolte alla residenza universitaria di via delle Costellazioni, mentre altre sono ospitate in diverse strutture alberghiere: Giardini di Formigine (30), Executive di Fiorano (16), San Marco di Castelfranco Emilia (22), Residence Zodiaco (11) e alberghi Tiby (95), Donatello (48), Raffaello di Modena (5). 25 persone sono state alloggiate alla Baia del Re e 19 al Daunja.

Le persone ospitate arrivano prevalentemente dai Comuni di Bastiglia, Bomporto, Solara, Sorbara, Castelfranco Emilia, San Prospero e San Pietro in Elda, ma tra gli evacuati ci sono anche residenti nello stesso Comune di Modena.