Centri infanzia, buone notizie per Scandicci, Prato, Lucca, Empoli, Carmignano

In Toscana stanno per nascere cinque nuovi centri per l’infanzia: ciò grazie a un ulteriore investimento di 687mila euro da parte della Regione e al recupero di altri 600mila euro destinati a un progetto i cui promotori hanno poi ha rinunciato al finanziamento. La notizia viene da Stella Targetti, assessore all’istruzione della Regione, con l’annuncio circa l’avvenuto scorrimento della graduatoria in un precedente bando per la realizzazione di spazi per l’infanzia.

“In un anno e mezzo – commenta con soddisfazione Targetti – siamo riusciti ad aggiungere quasi 3 milioni di euro ai 4,2 inizialmente stanziati nel 2012 per il lancio del bando. Le richieste di finanziamento restano purtroppo molte di più rispetto a quelle per cui è stato possibile rispondere, ma questo impegno di ulteriori risorse il segno che la Regione sta facendo e farà il massimo”.

A poter usufruire dello scorrimento di graduatoria sul bando emanato nel marzo 2012 sono, per un totale di 1 milione e 287 mila euro, cinque strutture: i servizi 0-6 nel Comune di Scandicci (per circa 11 mila euro); un nido (“Il germoglio”) gestito dalla cooperativa Astrea a Prato (circa 21 mila euro); un centro 0-6 presso la Scuola “Sacro Cuore” di Lucca gestito dalla cooperativa Giovanni Paolo II (255 mila euro); l’asilo aziendale presso l’ASL 11 di Empoli (600 mila euro); un nido a Carmignano (“La Casa dei lillà”) gestito dalla locale Confraternita di Misericordia (400 mila euro).