Trieste, incontro per il miglioramento del servizio Fs
Condivisione dell’analisi dei disagi e dei disservizi del trasporto ferroviario, ma anche delle opportunità di miglioramento attraverso un’azione congiunta nei confronti di Trenitalia: sono questi i punti fermi emersi dall’incontro tra gli assessori alle Infrastrutture di Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, e Veneto, Renato Chisso, a Mestre. “L’incontro – sottolinea l’assessore Santoro – testimonia come la Regione Friuli Venezia Giulia si stia muovendo sia per risolvere situazioni di criticità sia per determinare un quadro di riferimento concretamente attrattivo in funzione della gara. Per quanto riguarda la gestione contrattuale, tema trattato nel corso della riunione, evidenzio che la Regione applicherà anche nel 2013, a consuntivo, le penali contrattualmente previste il cui valore, seppur da consolidare, si attesta su una cifra vicina a quella degli anni precedenti”. “In merito alle azioni di disdetta contrattuale avviate da alcune Regioni – prosegue l’assessore Santoro – desidero evidenziare che, contrariamente al Veneto, noi non abbiamo un contratto da disdire visto che il nostro contratto di servizio con Trenitalia scade il 31 dicembre 2014”. “Per quanto riguarda l’avvio dell’orario cadenzato, anche il Veneto ha patito pesanti disagi, in particolare a danno dei pendolari – spiega Santoro – a cui si sono aggiunti altri motivi di disservizio derivati dalle difficili condizioni meteo e soprattutto dall’assenza di materiale rotabile e dalla mancanza di interventi puntuali di Trenitalia. Non intendiamo però fermarci alla ricognizione dei comuni problemi, ma affrontare assieme anche le possibili soluzioni. Entrambe le Regioni guardano favorevolmente alle gare europee, in quanto le condizioni di servizio che si sono ultimamente riscontrate non sono accettabili nei confronti della Regione stessa e dei cittadini che pagano questi servizi”. Il Friuli Venezia Giulia ha già avviato le attività per la messa a gara dei servizi e in tale contesto si è convenuto di condividere con la Regione Veneto alcune azioni sinergiche, attraverso un Protocollo d’intesa che sarà sottoscritto ufficialmente a breve, per determinare il necessario quadro di certezze. Nel frattempo Friuli Venezia Giulia e Veneto svolgeranno assieme monitoraggi e controlli incrociati per applicare puntualmente le penali previste dal contratto con Trenitalia. “Il canale di collaborazione è aperto – conclude Santoro – e il tavolo di lavoro congiunto potrebbe estendersi anche ad altre Regioni”. Santoro ribadisce infine la volontà di ripristinare il treno notturno da Venezia: “per ora il Veneto ha sopperito con pullman sostitutivi alle soppressioni dei treni serali – spiega Santoro – ma per noi resta una priorità il ripristino del servizio ferroviario, l’unico che possa garantire il proseguimento da Portogruaro verso Trieste senza ulteriori disagi”.