Parma, in arrivo sei nuove postazioni di bike sharing

La Giunta comunale ha approvato, nell’ultima seduta del 2013, il progetto esecutivo per la realizzazione di 6 nuove postazioni di Bike Sharing che si aggiungeranno alle 15 già presenti in città, portando a 21 il numero delle postazioni e a 210 il numero delle colonnine di deposito, con circa 150 biciclette disponibili alla circolazione.

Le nuove postazioni sono previste in Piazzale Boito (area Tribunale e Conservatorio), al Toschi (parcheggio), al Kennedy (parcheggio), in Piazzale Rondani (plessi scolastici Maria Luigia), in Viale Piacenza (sede Efsa) e alla Crocetta.

“I siti- afferma l’assessore alla mobilità Gabriele  Folli – sono stati individuati sulla base dei criteri fondamentali per rendere appetibile l’utilizzo del servizio: la capillarità e la distanza fra una postazione e l’altra (non più di 300 – 400 metri) e l’intermodalità, cioè la prossimità con strutture pubbliche di sosta o di scambio da altri mezzi di trasporto”.

In effetti, queste nuove 6 postazioni tengono conto delle zone ancora scoperte in centro città e dell’interscambiabilità con gli altri mezzi di trasporto (auto, bus e nuovi stalli di car sharing all’EFSA e alla Crocetta). Le postazioni saranno utilizzabili con la nuova scheda regionale “Mi Muovo”, che prevede il trasporto su treni, bus, auto (car sharing) e biciclette (bike sharing).

Le nuove localizzazioni hanno ottenuto l’autorizzazione  della Soprintendenza e si prevede possano essere rese funzionanti entro l’estate.

L’installazione comporta una spesa complessiva di 216.000 euro, stanziati dalla delibera di Giunta, ma integralmente finanziati dal Ministero dell’Ambiente.

“Con questi interventi di carattere strutturale  – dice ancora Folli  –  vogliamo rendere evidente una volta di più la decisa volontà dell’Amministrazione per fornire mezzi alternativi, a bassissimo costo, per migliorare la vivibilità e le condizioni della qualità dell’aria in città”.

Come funziona

Gli iscritti al servizio sono 1170, in aumento costante ogni anno. Il numero di spostamenti annui (cioè di prelievi) è di circa 22.200, ma si pensa di poterlo incentivare proprio anche con l’aumento delle postazioni e delle biciclette disponibili, incentivando così i cittadini a passare dall’uso saltuario all’utilizzo sistematico, anche per gli spostamenti verso scuola e lavoro. Per abbonarsi al servizio (costo 25 euro l’anno) occorre iscriversi presso sportelli di Infomobility  o in Viale Mentana 27 o presso Punto Bici al Toschi, dove è possibile acquistare anche la tessera giornaliera da 5 euro.

Il prelievo della bicicletta avviene con semplice strisciamento della tessera su apposito lettore su colonnina provvista di bicicletta e la prima mezz’ora di utilizzo è gratuita. Per le prime 3 ore il costo è di 0,80 € ogni mezz’ora, mentre oltre le 3 ore di utilizzo il costo è di 2 € all’ora. Il servizio è gestito da Infomobility su regolamento e tariffe imposte dal Comune.

“ Ora l’obiettivo – conclude l’assessore alla mobilità –  è di raggiungere le 30 postazioni  entro fine 2015, che significherebbe per Parma un dimensione del servizio assolutamente di eccellenza”.

A questo proposito, è già finanziata la realizzazione  di altre 3 postazioni entro il 2014, per un totale di 24 che saranno presenti in città.