Rimini, allargamento ai Comuni dell’Alta Valmarecchia del servizio di Trasporto Pubblico Locale

Nell’ultima seduta del Consiglio provinciale è stato approvato  il seguente ordine del giorno, relativo alla richiesta alla Regione Emilia Romagna di allargamento ai Comuni dell’Alta Valmarecchia del servizio di Trasporto Pubblico Locale del bacino della provincia di Rimini. A tal proposito è già stato programmato per l’8 gennaio prossimo, a Bologna, un incontro tra l’assessore ai trasporti e mobilità della Regione Emilia Romagna, Alfredo Peri, e l’assessore alla mobilità della Provincia di Rimini, Vincenzo Mirra, per discutere nel dettaglio i termini della richiesta contenuta nell’ ordine del giorno approvato dal Consiglio della Provincia di Rimini.

VISTA  la Legge regionale 30/1998 (Art.24  comma 1 lett. B e comma 4 lett A )

VISTA la Legge 03 Agosto 2009 n. 117 che ha stabilito il passaggio alla Regione Emilia Romagna dei Comuni di  Casteldelci, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello;

VISTA la Legge Regionale 7 del 31/01/2013 e i successivi accordi intercorsi tra la Regione Marche e la Regione Emilia Romagna;

VISTO il contratto di servizio stipulato nell’ anno 2006 dalla Provincia di Pesaro Urbino;

DATO ATTO che in ragione delle norme sopra citate e delle specifiche convenzioni sottoscritte dalla due Regioni per attuare il passaggio dei Comuni dell’Alta Valmarecchia, i costi aggiuntivi per il servizio TPL nei Comuni di cui sopra, fino al 30/06/2013, sono stati sostenuti direttamente dalla Regione Emilia Romagna;

VISTA la nota della a Provincia di Rimini prot. n .1942 del 06/03/2013 a firma del  Dirigente del Servizio Progetti di Area vasta e Mobilità di sistema con cui si prende atto della cessazione della competenza della Provincia di Pesaro alla data del 30/06/2013,  e si da mandato all’ Agenzia Mobilità di concordare i modi e le forma della presa in carico dei servizi in oggetto nell’ ambito del bacino Riminese;

PRECISATO che l’ ammontare chilometrico del servizio è di circa 311.000 Km affidati al Consorzio Valmabus

CONSIDERATO: che per il periodo a decorrere dal 01/07/2013 al 31/12/2013 il servizio,  al consorzio Valmabus  alle medesime condizioni del precedente accordo con la Provincia di Pesaro-Urbino.

PRESO ATTO che la Regione si è impegnata a finanziare in parte per l’anno 2013 il servizio in oggetto, mentre per il 2014 non sono ancora state definite esattamente le modalità di finanziamento dei 311.000 svolti dal Consorzio Valmabus e preso atto che nel bacino della provincia di Rimini, sono già state attuate le manovre di riduzione dei servizi minimi, come previsto dal Patto della Mobilità e dalle norme della Regioni Emilia Romagna;

Considerato che la riduzione o il taglio del servizio causerebbe grave disagio alla comunità locale, in particolar modo a studenti, lavoratori pendolari e alle fasce più deboli della popolazione,

SI CHIEDE ALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

di impegnarsi nei tempi più brevi possibili affinché tale servizio entri a pieno titolo a far parte dei km del servizio TPL del bacino riminese, anche in funzione dello svolgimento della gara da effettuarsi nell’anno 2014, riconoscendone i relativi costi.