Musile di Piave, premio all’oca al melograno dell’agriturismo Lunardelli

Domani venerdì 20 dicembre a Villa Ducale di Dolo avrà luogo la serata di gala e di premiazione in conclusione della rassegna proposta dall’assessore alle Attività produttive e Agricoltura Lucio Gianni “I Funghi incontrano le tipicità alimentari e la cultura del territorio”. Mercoledì scorso, sempre a Villa Ducale di Dolo, è stato proclamato “Il piatto autunno veneziano sapori, colori, profumi e gusto della Provincia di Venezia”. La giuria che ha selezionato il piatto era formata da giornalisti e tecnici di elevata qualità e professionalità. A presiederla è stato Maurizio Drago, giornalista di Sapori d’Italia, Di Tutto e Di Tutto cucina, che ha guidato il gruppo formato da Alessandro Ongarato, giornalista del TG5 Mediaset, Fabrizio Stelluto presidente Associazione regionale giornalisti agroalimentari e ambientali, Romina Savi enogastronoma dell’agenzia Blanc de Noirs di Milano, Antonio Trentin giornalista del quotidiano il Giornale di Vicenza, Nadia Donato collaboratrice del portale on line www.intavolatour.it, Emanuele Cenghiaro giornalista della rubrica il Quadrifoglio di Bluradio Veneto, Mirka Cameran enogastronoma, Marina Meneguzzi agenzia Gaiares Informazioni di Padova, Enrico Bellinelli collaboratore del quotidiano Corriere del Veneto, Orfeo Meneghetti collaboratore del Portale www.vinoecibo.it, Mauro Bilei funzionario settore Attività produttive della Provincia di Venezia e Albino Marchiori funzionario settore Agricoltura della Provincia di Venezia. Il Piatto prescelto è risultato “L’oca al melograno” che rappresenterà l’autunno veneziano. Questa delizia del territorio ha raccolto i punteggi più alti, da parte di tutti i giurati, relativamente a tutti gli aspetti quali sapore, colore, profumo e gusto. “L’oca al melograno” è il piatto che era stato prescelto dai commensali presenti alla serata realizzata presso l’agriturismo Lunardelli di Musile di Piave.

Assessore Lucio Gianni. “Stiamo concludendo una manifestazione che ha raggiunto livelli di importanza e di attenzione che non mi sarei aspettato sei mesi fa, quando abbiamo iniziato a progettarla. Sono state dodici serate che hanno provocato una grossissima attenzione ai prodotti del nostro territorio. Il protagonista è stato infatti proprio il territorio con le sue eccellenze e la sua gastronomia, fiore all’occhiello della provincia di Venezia, su cui gli operatori turistici e le amministrazioni possono costruire il primo biglietto da visita qualificante per formulare nuove proposte di richiamo turistico. Ringrazio tutti i giurati che hanno accettato l’invito e che con la loro presenza hanno reso ulteriormente importante e qualificata questa manifestazione”.