Bologna, fino al 24 riduzione del riscaldamento di almeno un grado centigrado con il divieto di utilizzo di biomasse
Almeno fino a martedì 24 dicembre attivate le misure emergenziali di secondo livello: riduzione delle temperature, di almeno un grado centigrado, negli ambienti riscaldati – fino a un massimo di 19°C (+2° di tolleranza) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali, e fino a un massimo di 17°C (+2° di tolleranza) nei luoghi dove si svolgono attività industriali e artigianali.
Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole e i luoghi che ospitano attività sportive; dal 19 dicembre divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, e altro) nei sistemi di combustione del tipo “camino aperto” nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multi-combustibile.
Gli edifici adibiti ad attività ricreative, di culto o assimilabili, cinema, teatri, sale congressi, sale da ballo, musei, biblioteche, bar ristoranti, negozi, magazzini di vendita all’ingrosso e al minuto, supermercati, esposizioni o assimilabili, industriali ed artigianali e assimilabili, dovranno mantenere le porte chiuse.