Scontro a fuoco nella regione autonoma dello Xinjiang 16 morti

Un commando di “malviventi”, termine con cui il regime allude comunemente ai ribelli, ha teso un’imboscata a una pattuglia di poliziotti che stavano effettuando rastrellamenti nella remota contea di Shufu, situata lungo l’antica Via della Seta, al confine con Tagikistan e Kirghizistan. Gli aggressori, armati di bombe e coltellacci, hanno ucciso due agenti prima che gli altri aprissero a loro volta il fuoco e ne abbattessero quattordici. Otto sospetti assalitori sono poi stati catturati. Nell’ex Turkestan orientale la tensione da mesi è elevata. Il mese scorso un commissariato fu attaccato a Serikbuya, circa 400 km a sud-ovest della capitale Urumqi, e undici persone persero la vita.