Firenze, creare un’associazione di sostegno ai malati di fibromialgia

Creare a Firenze un’associazione di sostegno a malati e parenti dei malati di fibromialgia. Questo l’obiettivo che il presidente della commissione Servizi Sociali e Sanità Maurizio Sguanci (PD) e il membro della commissione Stefano Bertini (FLI) hanno fissato al termine dell’audizione, questa mattina, di due medici che hanno illustrato la realtà di questa malattia. “Può sembrare assurdo, ma nonostante questa grave malattia sia riconosciuta come socialmente invalidante dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tale riconoscimento non è mai arrivato nel nostro Paese – hanno dichiarato Sguanci e Bertini –. Ancor più grave, a livello pratico, è però che a Firenze non esista un’associazione di sostegno per aiutare i malati e i loro parenti. Col risultato che la nostra sanità manca totalmente di strutture adeguate per queste persone. Per questo chiederemo al più presto di avere un incontro con l’assessore regionale alla Sanità Marroni, perché investa di questa importante problematica l’Asl, e si possa arrivare in tempi rapidi alla creazione di un’associazione per i malati di fibromialgia anche a Firenze”. Nonostante colpisca il 6-7% della popolazione mondiale, la fibromialgia (conosciuta anche come sindrome fibromialgica o sindrome di Atlante) è ancora poco conosciuta. La malattia è caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità, sintomi che in molti casi causano, appunto, invalidità sociale nei pazienti, e forti disagi alle famiglie.