Firenze, deliberazioni sul federalismo demaniale

Soddisfazione del consigliere dell’IdV Giovanni Fittante per l’approvazione delle delibera sul federalismo demaniale. Già nel 2009 Fittante aveva presentato un mozione che prevedeva che il Comune chiedesse allo stato la cessione a titolo gratuito dei beni demaniali. “Oggi, questa mozione- ha detto Fittante- ha trovato accoglimento sia nella proposta della giunta rivolta al governo che al governo stesso che ha accolto la richiesta. Questa è una grande opportunità per riqualificare interi pezzi di città e dare una risposta a tante esigenze, da quello abitativo con il possibile cohausing a quello di strutture di interesse collettivo come l’Isia che hanno bisogno di una sede”.

Mozione n. 719 approvata dal Consiglio comunale

Nella seduta del 15 febbraio 2010

“Richiesta al Governo di cessione gratuita dei Siti di proprietà

del Demanio e del Ministero della Difesa presenti nel Comune di Firenze”

IL CONSIGLIO COMUNALE

· Preso atto che nel Comune di Firenze hanno sede diversi Siti di proprietà del Demanio ed in particolar modo del Ministero della Difesa, come ex Caserme che, per lo più, sono in disuso ed inutilizzate, come ad esempio la ex caserma di Costa San Giorgio, la Caserma Cavalli di Piazza del Cestello, l’Ospedale Militare in Via San Gallo, la Ex Caserma dei Lupi di Toscana nonché la Caserma Perotti a Coverciano, ecc.;

· Considerato che in questi ultimi anni la grave crisi economica in atto ha avuto quale conseguenza per i comuni italiani, compreso Firenze, un minore trasferimento di fondi da parte del Governo e, quindi, una minore disponibilità di risorse finanziarie;

· Premesso che detti Siti di proprietà del Demanio e del Ministero della Difesa sono comunque patrimonio della città di Firenze in quanto situati sul suo territorio;

· Premesso che è importante la riqualificazione ed il recupero di molte aree dismesse nella città che da molti anni e per più motivi sono rimaste abbandonate determinando anche forme di degrado;

IMPEGNA IL SINDACO

A chiedere al Governo la cessione a titolo gratuito di tali Siti in quanto patrimonio della città di Firenze, con l’impegno dell’Amministrazione comunale di farne un utilizzo appropriato con finalità di interesse pubblico da concordare con il Governo stesso e da non poter alienare per almeno 20 anni.

Palazzo Vecchio, 15 febbraio 2010