Rubiera, diagnosticato un caso di polmonite da legionella

La persona colpita si trova ricoverata presso l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. A darne notizia l’Ausl reggiana. I tecnici del dipartimento di sanità pubblica stanno programmando tutti i controlli necessari nei luoghi di vita per identificare le possibili occasioni e fonti di infezione. Si tratta di interventi cautelativi, volti a verificare la presenza e l’eventuale concentrazione di questi microrganismi nell’acqua.

Il germe della legionella, informa l’Ausl di Reggio Emilia, può essere presente, oltre che negli impianti di condizionamento, anche nelle reti idriche delle abitazioni civili. Non è dimostrato che la malattia, che non si trasmette direttamente tra uomo e uomo, si possa contrarre bevendo acqua contaminata.