Montelupone, la Stradale gli ritira la patente Simone Ferramondo si impicca

Al giovane di 25 anni era stata ritirata la patente di guida in seguito ad un controllo con l’etilometro. Simone Ferramondo non si era fermato ad un posto di blocco a Civitanova Marche. I poliziotti hanno annotato il numero di targa e hanno raggiunto la sua abitazione prima ancora di lui e patente ritirata. Poche ore dopo il ragazzo si è tolto la vita.

Il corpo senza vita del ragazzo è stato trovato dal padre. Era appeso a un albero nel terreno circostante la casa di via San Nicolò. Gli operatori del 118, intervenuti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso di Simone Ferramondo, che faceva l’operaio. Non ha lasciato biglietti per spiegare il suo gesto. Un gesto che ha gettato nel più profondo sconforto la famiglia e la piccola comunità di Montelupone. Il ragazzo era al volante di un’Audi A4, con a bordo gli amici, quando è stato fermato dalla Polizia Stradale a Civitanova, il giovane è fuggito all’alt e accelerando stava per investire un agente della pattuglia. I poliziotti hanno preso il numero di targa e sono risaliti alle sue generalità. Gli agenti hanno raggiunto la sua abitazione dove hanno trovato i genitori, ai quali è stata spiegata la situazione. Sono stati i genitori a chiamare al cellulare il ragazzo che così ha fatto rientro a casa. Simone si è sottoposto all’etilometro e gli è stata contestata la guida in stato di ebbrezza con il ritiro immediato della patente per sei mesi. Tutto si è svolto alla presenza dei genitori, spiegando le varie modalità di legge e il percorso dei servizi sociali quale opzione che consente di dimezzare i tempi della sospensione. Il giovane sembrava tranquillo ed è stato lasciato con i genitori. Un’ora dopo la tragedia. Sembra che il ragazzo avesse preso male la sospensione della patente che usava per andare a lavoro.