I tedeschi fanno shopping industriale in Slovenia

La Germania motore economico dell’Europa punta all’area dell’ex Jugoslavia per fare ottimi affari. I tedeschi partono dalla Slovenia dove è in atto un piano di privatizzazioni e mirano alla Croazia, appena entrata nell’Ue e la Serbia. Telekom Slovenija andrà a Deutsche Telekom. In ballo c’è il 75,93% del pacchetto azionario della società slovena. Il processo di privatizzazione si sta muovendo velocemente e in queste ore la Società slovena per l’indennizzo (Sod) ha deciso che su 12 offerte la gara per la consulenza finanziaria della privatizzazione se l’è aggiudicata Citigroup Global Markets Limited. Oltre alle azioni in mani allo Stato in vendita ci sono anche quelle di Assicurazioni Modra, Nova Ljubljanska Banka, Nova Kreditna Banka Maribor e Abanka per un pacchetto pari al 75,93%. Se Telekom fosse stata messa sul mercato cinque anni fa il suo valore sarebbe stato di 2 miliardi di euro, oggi si punta a raccogliere circa 500 milioni.

L’operazione più interessante è quella promossa dalla Deutsche Bahn (società che gestisce le ferrovie tedesche) la quale è interessata a entrare in Luka Koper, società che gestisce il porto di Capodistria e a co-finanziare il raddoppio della linea ferroviaria Capodistria-Divaccia. Le ferrovie tedesche sarebbero molto interessate anche alla concessione della rete autostradale della Slovenia (Dars) le Ferrovie slovene e la Llp (trasporto pubblico della capitale Lubiana). In pratica al quasi controllo delle vie di comunicazione slovene.