Rinasce ufficialmente Forza Italia e i governativi vanno all’angolo

Torna in auge il partito azzurro nonostante l’assenza di Angelino Alfano che marca le distanze e rimane incollato alla sedia alla vecchia maniera democristiana in un abbraccio incomprensibile con il nuovo amico Enrico Letta. Anche se Silvio Berlusconi non molla ufficialmente il suo ex delfino, è fin troppo chiaro che il vice Premier è destinato a fare la fine di Gianfranco Fini relegato a percentuali risibili e fuori dalle stanze del potere. A meno che non torni sui suoi passi. Del resto il nuovo centrodestra con il vecchio Pierferdy Casini non appassiona gli elettori e non porta bene. Basta vedere la mala sorte toccata a Mario Monti.

Ora Angelino Alfano con l’azzeramento delle cariche è un iscritto come tutti. Al Consiglio nazionale, convocato per l’8 dicembre, si capirà chi è dentro insieme al Cavaliere e chi, invece, sceglierà di andarsene.