Roma, neonata di dieci giorni azzannata in volto nella sua culla da un Dachsbracke

Gravissimo episodio ai danni di una neonata ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Pietro. Al Pronto Soccorso è stata accompagnata dai genitori. Quando gli agenti sono arrivati al Pronto Soccorso, chiamati dai sanitari, i genitori della neonata hanno raccontato che, durante la notte, dopo aver udito un forte rumore provenire dalla camera dove, in una culla, dorme la figlia, sono andati a vedere cosa fosse accaduto. Quando sono entrati hanno trovato la piccola a terra con il volto insanguinato. Si sono recati in ospedale dove i sanitari, dopo aver visitato la neonata, hanno riscontrato che le ferite al volto non erano compatibili con una caduta ma causate da un morso di cane. Alla richiesta degli agenti, i genitori della bambina hanno confermato la presenza in casa di un cane di razza Dachsbracke di 8 anni di proprietà della madre della donna, lasciatole in custodia per qualche giorno. I medici hanno emesso un referto con diagnosi di ferita lacerocontusa emivolto destro e prognosi riservata. Successivamente la piccola è stata trasferita presso l’ospedale del Bambino Gesù dove dovrà essere sottoposta ad intervento di chirurgia.