Resta alta la tensione tra Pd e Pdl

Enrico Letta ed Angelino Alfano rimangono “distanti” sull’agibilità politica di Silvio Berlusconi. “Passi in avanti” sulla riforma dell’Imu che dovrebbe approdare in Cdm il 28 agosto. Il segretario del partito di centrodestra ha “avvertito” il Pd che non tiene conto del parere di illustri giuristi che esprimono dubbi sulla retroattività della legge Severino. Il PdL non ha intenzione di far cadere il Governo, che ha fortemente voluto nell’interesse del Paese, ma non va bene a a questo fine l’atteggiamento del Pd, fanno sapere ancora fonti del partito. 

“Io non posso dire al Pd di non votare per la decadenza, la giunta decide secondo criteri giuridici e non politici. A questo punto sta a voi decidere che cosa fare”, avrebbe rimarcato il Premier al suo vice. Tra due giorni Berlusconi tornerà a riunire i suoi in un vertice ad Arcore per capire come muoversi. L’unico spiraglio che sembra possibile è quello di prendere tempo in giunta, con il tema della retroattività della legge Severino. Una possibilità che permetterebbe al Governo di andare avanti un altro mese chiudendo così la finestra del voto in autunno.