Intensificati i controlli sulla pesca abusiva lungo la Livenza
In relazione a numerose segnalazioni pervenute, nei giorni scorsi è stata effettuata da parte della Polizia provinciale una verifica lungo il corso della Livenza per l’individuazione di attrezzature da pesca, il cui utilizzo è consentito esclusivamente ai possessori della licenza di categoria A (professionisti).
Da un controllo effettuato tra le località di Torre di Mosto e San Stino di Livenza sono stati individuati 18 bartovelli privi dei prescritti contrassegni in uso ai pescatori professionisti e pertanto sono stati sottoposti a sequestro a carico di ignoti, con la contestuale liberazione della fauna ittica intrappolata.
Assessore alla Polizia provinciale Giuseppe Canali. “L’attività è stata posta in atto per tutelare sia i pescatori professionisti che i pescatori dilettanti, in quanto gli attrezzi abusivi esercitano attività di pesca illegale impoverendo le nostre acque di pesce ed in particolare di anguille, specie in via di estinzione e per questo particolarmente monitorata da parte della Provincia anche con apposite semine. Nella giornata di controllo ne sono state liberate 20 e si è proceduto a ricordare ai pescatori professionisti la necessità che appongano i contrassegni sulle loro attrezzature. Nei prossimi giorni procederemo con ulteriori verifiche che vanno, ripeto, nella direzione della tutela dei pescatori e anche dello sforzo di tutela delle specie ittiche e in particolare dell’anguilla”.