Crotone, conferita la cittadinanza onoraria a Carmine Abate

      Ieri sera, 31 luglio,  nella sala consiliare del municipio di Crotone in Piazza della Resistenza, allo scrittore di Carfizzi è stata conferita la cittadinanza onoraria.  Il prestigioso riconoscimento è stato concesso all’unanimità, nei giorni scorsi, durante una seduta del Consiglio comunale. Nell’occasione il sindaco pitagorico  Peppino Vallone aveva reso grazie  “al Consiglio Comunale per la grande sensibilità dimostrata nei confronti della proposta di concessione di cittadinanza onoraria ad uno scrittore popolare ed allo stesso tempo raffinato capace di emozionare scegliendo temi sempre attuali come la famiglia, l’attaccamento alla propria terra”. In particolare Vallone aveva inteso ringraziare lo scrittore di Carfizzi, piccolo centro albanofono della provincia crotonese, “le cui pagine commuovono, coinvolgono, fanno riflettere.” Insomma – ha aggiunto il primo cittadino – “la comunità accoglie un nuovo figlio che ha saputo raccontare con passione e senza preconcetti la nostra Crotone e la terra di Calabria”. E non solo. Per l’assessore alla Cultura Antonella Giungata, “la cittadinanza onoraria a Carmine Abate, che con il suo “Gli anni veloci” ha raccontato una Crotone struggente, conferma l’orgoglio delle comunità crotonese per uno scrittore che con il tratto elegante della sua scrittura ha superato i confini della Calabria e si è affermato tra i grandi del panorama culturale nazionale ed internazionale.”  Durante la cerimonia di conferimento dell’onorificenza, alla presenza di numerose autorità civili e militari nonché di un qualificato pubblico, il sindaco della città Peppino Vallone si è detto raggiante ed orgoglioso perché “oggi, per Crotone, è un giorno di festa perché accoglie un nuovo concittadino. La circostanza che usiamo solo il tuo nome di battesimo vuole simboleggiare che la comunità di Crotone ti sta chiamando a sé e ti ringrazia per l’enorme patrimonio di umanità e di cultura che stai portando alla città”. Insomma “Carmine Abate – ha proseguito Vallone – è uno scrittore che ha portato il nome di Crotone e della Calabria in tutto il mondo. Basterebbe citare il suo ultimo libro, “la collina del vento”, vincitore della 50° edizione del prestigioso Premio Campiello, tradotto in Francia, Stati Uniti, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo. Da questa opera come da altre, che i puristi chiamano fatiche letterarie ma che noi preferiamo chiamare gesti d’amore, traspare l’impegno costante che ha caratterizzato la sua vita non solo professionale. La volontà di raccontare una Calabria ed una Crotone, in particolare, senza preconcetti, con passione ma allo stesso tempo attraverso la lente di ingrandimento di una lucida analisi.  L’impegno di spiegare al mondo una terra che soffre, che ama, che vive, che lotta“. In conclusione della cerimonia, il primo cittadino pitagorico, nel consegnare a Carmine Abate un’opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato che riporta le motivazioni della cittadinanza onoraria, ha sottolineato che “attraverso il conferimento della cittadinanza onoraria, prosegue un cammino iniziato tra le righe tracciate con l’inchiostro della sua penna.  Un cammino ancora lungo che intendiamo compiere insieme”.